Truffa dello specchietto denunciato un aquilano

Modificava lo specchietto retrovisore per farlo cadere al primo urto e se ne andava in giro per la città simulando incidenti. Così F.F., 35 anni, dell’Aquila, ha truffato per diverso tempo ignari automobilisti aquilani incolpandoli del danno. L’uomo è stato intercettato e fermato dagli agenti della squadra mobile della questura dell’Aquila nel tentativo di truffare l’ennesimo automobilista aquilano. A tradire il malvivente, un anziano che avendo fiutato che dietro l’incidente stradale (di cui lui non si era affatto reso conto) con la conseguente rottura dello specchietto, si potesse annidare la truffa, non ha tardato ad avvertire gli agenti della polizia. L’uomo è stato immediatamente denunciato in stato di libertà alla procura della Repubblica dell’Aquila.
\r\n Gli investigatori della Mobile proseguono le indagini volte ad appurare se l’uomo possa essere l’autore di altri simili delitti. Infatti la truffa dello specchietto sembra aver colpito molto in città soprattutto nell’estate passata. Nel mese di agosto, ad esempio, con la stessa tecnica, erano stati sorpresi padre e figlio di origini sicule, uno dei due noto alle forze dell’ordine. Entrambi sono responsabili di numerose truffe sempre in danno di ignari automobilisti aquilani. Anche in questo caso gli inquirenti hanno scoperto come lo specchietto fosse stato modificato così da cadere al minimo urto.



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