I condannati di L’Aquila - di Sante Acitelli

Posted by Antonio Giampaoli | 2012-10-23 | Commenti: 3 | Letto 987950 volte     Image Sample

6 anni ai commissari della “Grande Rischi”! Sono tanti, sono troppi, sono pochi, sono giusti, sono ingiusti, non è importante per me, non mi interessa il numero; mi interessa, invece, il “dopo”, il “perchè” si è arrivati a questa sentenza.

Partiamo dalla grande novità: è la prima volta in Italia che si arriva ad una sentenza di queste dimensioni in appena tre anni!

Tutta la “SCIENZA” è in subbuglio, tutti si sentono sotto accusa. I geologi dichiarano che viene ingiustamente accusato il mondo scientifico; perfino gli americani con l’American Geophysical Union dicono che si tratta di una decisione «assurda e pericolosa», si legge in un comunicato: «Il presidente Napolitano dovrebbe» intervenire (addirittura chiedono l’intervento del NOSTRO CAPO DELLO STATO……. SENZA RITEGNO….). «Dopo che l’Aquila è stata investita da terremoti di piccola intensità, gli scienziati hanno affermato che un sisma di grande potenza era improbabile, ma possibile, sottolineando l’incertezza in questo campo», si legge in un comunicato sul sito della Ong.  “..Quando il forte sisma ha colpito, causando vittime, gli scienziati sono stati messi sotto processo. In quell’occasione l’American Geophysical Union ha messo in guardia sul fatto che le accuse potevano mettere in crisi gli sforzi internazionali per capire i disastri naturali, perché il rischio di un contenzioso scoraggia gli scienziati”.

Ma signori cari! E’ proprio questa la grande novità per voi chiusi nelle vostre belle torri di avorio! Voi siete chiamati solo a dare risposte scientifiche, fornire dati e basta; non dovete presupporre o prevedere, non dovete influenzare governi e popoli! Quante volte abbiamo sentito dire : – è un evento normale in Italia che è piena di zone sismiche; si tratta di uno sciame sismico che rientra nelle normali dinamiche delle zone sismiche – ci potrebbero essere scosse pari a magnitudo X ma con i dati in nostro possesso escludiamo che ce ne possano essere di entità superiore. E la sentenza non è dare una colpa pre-costituita mediaticamente ma rappresenta una condanna a chi non si rende conto che DEVE assumersi le proprie responsabilità; è facile sedersi su una poltrona prestigiosa, guadagnare un sacco di soldi e non prendersi le dovùte responsabilità…. tanto poi se muoiono cento o mille persone …. che vi frega….. Questa è una sentenza che accerta una VERITA’ al di là della colpevolezza!!!!!

Forse,  se vi foste fatti scrupoli e resi conto delle vostre posizioni, avremmo potuto avere 309 aquilani in più.

p.s. cara Silvana, anche se è filosofia, forse oggi da lassù puoi mandarci ancora una volta uno dei tuoi meraviglioso sorrisi

cifone

 



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