ORRORE A NASSIRIYA "Funere mersit acerbo".

 In vista dell'imminente 9° anniversario dell'attentato di Nassiriya, pubblichiamo il testo poetico e lo spartito musicale del componimento ORRORE A NASSIRIYA "Funere mersit acerbo".
 
Versi di Augusto Barsotti
Musica di Camillo Berardi
 
 
Il vile attentato di Nassiriya è sempre vivo nel ricordo di tutti noi e questa composizione è un'espressione di affetto e di cordoglio rivolta a quegli uomini nobili e coraggiosi che per dovere  hanno perso la loro vita  per adempiere a missioni di pace.

ORRORE A NASSIRIYA
"Funere mersit acerbo"

 
Versi di Augusto BARSOTTI        

Musica di Camillo BERARDI


E nel silenzio d'una notte fonda
il capo chino a meditar l'evento
il rimembrar ricrea lo sgomento
desta il vegliar e il brivido m'inonda.
Ed il pensiero corre in lontananza
dove il pugnar la guerra è in crudescenza
né il disprezzar la vita è l'apparenza
con l'estremismo spinto fino a oltranza.


                               Or cantiamo questa melodia
                               eseguita con malinconia
                               e  preghiamo con L’Ave Maria         
                               gli italiani morti a Nassiriya                   
                               trucidati a colpi di follia.

                         
Ed un pensiero al militar di pace
che per dovere l'ubbidir l'onora
e a chi pregando fortemente implora
la fine del pugnar piangendo tace.
Non fu così per voi giovani eroi...       
fu la barbarie a fomentar la guerra...
caddero morti i fiori della terra  
l'amore al tricolor... visse con voi.


 



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