L’Aquila e il calcio l’epopea del pallone nel libro di Capaldi

Un tuffo nel passato condito da emozioni e ricordi commoventi. Così si può descrivere la serata di ieri all’auditorium «Sericchi» dov’è stato presentato il libro di Dante Capaldi sulla storia degli 81 anni dell’Aquila calcio. Guidati dalla conduzione di Matteo Vespasiani (Roma Channel) sfilano sul palco alcune vecchie glorie rossoblù insieme a volti noti del piccolo schermo come Amedeo Goria e Aurelio Capaldi entrambi della squadra di Raisport. Goria non nega l’emozione per la sua presenza all’Aquila: «Sono onorato di essere qui in mezzo a tanta gente. Torno sempre con piacere in questa città soprattutto per motivi sportivi. L’Aquila resta sempre stata legata ai veri valori dello sport. Ricordo con commozione nella drammatica vicenda del terremoto, la storia del rugbista Lorenzo Sebastiani morto sotto le macerie». Dopo i saluti dei giornalisti e delle istituzioni, arriva il momento delle glorie del passato rossoblù. Il più acclamato è il fantasista dei primi anni Novanta Marco Di Chio, presentato con un videoclip che riassume alcune sue memorabili giocate. Il calciatore di origini laziali non trattiene le lacrime: «All’Aquila ho avuto grandi soddisfazioni dal punto di vista professionale. Sono commosso e mi fa piacere essere ricordato con tanto affetto. Forse la gente ha apprezzato l’impegno con cui in campo mi sono battuto». Poi l’ex libero aquilano degli anni Sessanta Piero Fontana: «Ho rivisto tanti amici che non incontravo da tempo. Faccio un appello al sindaco affinché stia vicino alla società. Al presidente Chiodi dico di dedicarsi con attenzione al settore giovanile, serbatoio per le fortune di una squadra». Sul palco si presenta subito dopo il vecchio bomber rossoblù Giampaolo Rossi, ben 350 partite con L’Aquila in dieci stagioni: «Spero che in futuro io venga ricordato solo per una cosa, il gol che realizzai all’Adriatico contro il Pescara. Fu l’unica occasione in cui L’Aquila vinse in casa dei biancazzurri». Notati, tra il folto pubblico, anche gli ex atleti Aldo Di Bitonto, Lucio Pozzar, Vincenzo Dionisi e Fernando Vaccarelli, tanto per citarne solo alcuni. Applaudito intervallo musicale con i ragazzi del maestro Vincenzo Guglielmi: Andrea Panella, Carlo Tingucci, Federico Guetti, Francesca Buccella, Francesca Lico, Giuseppe Ludovici, Ilenia Tancredi, Luca Mantini, Rosaria Rainaldi, Saverio Di Pasquale, Valentina Febo, Valeria Mancini. Chiusura con le parole del protagonista, il professor Dante Capaldi, autore della «Storia dell’Aquila calcio»: «Questo lavoro lo dedico a tutta la città».

- da Il Centro -



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