Stagione degli sci al via È slalom fra i prezzi

 Dove non arriva la forza arriva l'ingegno. Consorzi sciistici, operatori turistici e imprenditori degli impianti di risalita si sono davvero ingegnati per trovare, quest'anno, formule e promozioni per gli amanti della neve. Missione: non far scappare nemmeno uno dei clienti affezionati, anzi, cercare di guadagnarne qualcuno di nuovo. I costi degli skipass giornalieri sono aumentati. Inevitabile, perché è aumentato il carburante e le bollette di acqua e corrente elettrica sono più pesanti. Ma si tratta di aumenti "minimi", assicurano gli addetti, che si aggirano attorno a un euro sullo skipass giornaliero e, a cascata, sul pluri-giornaliero. Ecco una panoramica delle promozioni, in particolare, in tre impianti Abruzzesi: consorzio Alto Sangro Siasaf, Campo Felice e Campo Imperatore. Altosangro. Comprende gli impianti di Rivisondoli, Pescocostanzo e Pescasseroli ed è il consorzio più ingegnoso. E' stata sottoscritta una convenzione vantaggiosa per i residenti di 35 Comuni di Alto Sangro, Valle Peligna, città di Sulmona e 5 Comuni dell'Alto Molise. A beneficiare di forti sconti sono soprattutto i ragazzi: solo 20 euro il prezzo per gli under 14 dell'Alto Sangro e 50 euro per i coetanei delle altre due zone convenzionate. Ma i prezzi sono molto contenuti anche per gli altri minorenni, con sconti tra il 40 e il 50% a seconda della zona di residenza. Gli adulti pagheranno la tessera con uno sconto di oltre il 20%. Per fare qualche esempio, nei Comuni della comunità montana Alto Sangro e Altopiano delle Cinquemiglia: ragazzi residenti fino ai 14 anni pagano 20 euro anziché 430, quelli dai 14 ai 18 pagano 250 anziché 490. Gli adulti residenti pagano 370 euro, anziché 490. La stagione è divisa in 4 periodi: bassa, di picco, intermedia, alta stagione e il prezzo sale e scende a seconda della fascia che si sceglie. Sono tre i pacchetti ideati: Sci+nolo ("Comfort"); Sci+pranzo ("Stop&go"); Sci+nolo+pranzo ("TreXTe"). Poi c'è il "Piano famiglia". Per un nucleo composto da 4 persone (con 2 bimbi al di sotto dei 10 anni), pagano lo skipass 3 adulti. C'è poi la promozione "0-12 gratis", molto appetibile perché i bimbi al di sotto dei 12 anni accompagnati da un adulto pagante, sciano gratis. Se gli adulti paganti sono due, invece, i figli proprio non pagano. Il bello di questa formula è che vale da zero figli a … "infinito", buona soluzione per i nuclei numerosi. Da notare che questa promozione riguarda skipass, scuola di sci e le strutture ricettive che rientrano nel consorzio Alto Sangro Turismo. Se, poi, voglio sciare a giornata, in bassa stagione per un giorno spendo 34 euro, a Natale e Capodanno 37 euro; 35 euro li spendo durante la media stagione e 36 in quella alta. Se intendo anche noleggiare l'attrezzatura, devo tener conto che il pacchetto "Comfort" (skipass+nolo di sci scarponi e bastoncini) mi costa, a seconda della stagione: 49, 57, 51 e 54 euro. Campo Felice. Il gestore degli impianti, Gennarino Di Stefano, fa notare che «se sei sciatore appassionato e vieni durante tutta la stagione oppure pratichi gli impianti nella gran parte dei giorni della stagione, ti conviene acquistare la tessera stagionale nel periodo di prevendita». Per quanto riguarda gli skipass stagionali, i prezzi validi a partire dal 3 dicembre sono: per l'abbonamento ordinario per adulti 460 euro (con il terzo familiare 410); per il senior 395 euro; per chi fa parte dello Sci Club il prezzo è 410 euro, che scende a 360 con il terzo familiare; per i ragazzi il costo dell'abbonamento è di 330 euro (310 col terzo familiare). Un abbonamento di 12 giorni non consecutivi per gli adulti costa 290 euro, per i ragazzi 235. Per risparmiare sull'attrezzatura, si spendono 15-16 euro al giorno per noleggiare scarponi, sci e bastoncini. Anche per mangiare i prezzi nei ristoranti e nei chioschi di Campo Felice sono abbastanza sostenibili. Vanno dai 20-25 euro di un pranzo completo alla "Capannina", ai 4 euro per un panino medio nei chioschi. Campo Imperatore. La gestione del Centro Turistico del Gran Sasso ha elaborato una serie di soluzioni per tutti i gusti. Le tariffe giornaliere ordinarie vanno dai 25 euro dello skipass giornaliero nei festivi ai 16 per i feriali; quelle convenzionate dai 22 ai 15 euro. L'abbonamento stagionale comprensivo di funivia e impianti costa, ad esempio, prevede 220 euro per la la tariffa ordinaria, 200 per le persone che sono convenzionate (sci club, socio Cai, forze dell'ordine). Se poi si aggiunge un terzo familiare, quest'ultimo paga soltanto 100 euro. Per quanto riguarda, invece, l'abbonamento stagionale feriale (dal lunedì al venerdì), la fascia ordinaria si aggira intorno ai 150 euro. Questa è la soluzione preferita per lo più dai pensionati, che scelgono di sciare in giornate lontane dal caos dei weekend. Un abbonamento seriale esiste anche per i giovani e per gli universitari non oltre i 27 anni e in regola con gli esami: il costo è di 120 euro. Per i bambini fino a 7 anni non compiuti, infine, l'abbonamento è gratutito. Sono loro, in sostanza, i grandi beneficiari delle promozioni in tempi di crisi.

 



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