Inaugurato il Gran teatro Parco delle arti

 

«Il teatro è il futuro dell'arte e della cultura, bisogna crederci. Io questo momento l'ho sognato». Parla con la voce strozzata dall'emozione Manuele Morgese, mentre ringrazia la città per avere creduto nel suo progetto. Nasce finalmente il Gran Teatro Parco delle Arti, a Monticchio, 250 posti a sedere, una scuola di arte drammatica già attiva con 30 allievi. Un progetto nato nella mente di Manuele Morgese, direttore artistico di Teatro Zeta, 5 anni fa, bloccato dal terremoto e dalle tante difficoltà burocratiche ma anche da pratiche che seguono sempre alla realizzazione di un'opera. Alla fine, il teatro di Morgese è diventato una realtà. Ieri pomeriggio l'inaugurazione della struttura di 524 metri quadrati di estensione, costruita ex novo e costata un milione di euro. «Ma ci è costato anche tanta fatica e senza la collaborazione di persone che non hanno voluto alcunché in cambio non sarebbe stato possibile». Il Gran Teatro, che sorge a due passi dall’area sport di Monticchio, è stata finanziata con i fondi statali Arcus e da contributi di privati, di Banca Etica e della Fondazione Carispaq. «Io sono sempre stato convinto che questa città non potesse non avere una scuola di arte drammatica», ha spiegato Morgese raccontando l'origine dell'idea di fondare un nuovo teatro. «Siamo un gruppo di giovani tenaci che ha creduto fino in fondo a questo progetto». I complimenti a Morgese sono stati fatti dall'ex sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri, Gianni Letta. «Qualcosa che sembrava impossibile è stato realizzato», ha detto. «Adesso il Gran Teatro Parco delle Arti deve essere aiutato a inserirsi nel circuito delle istituzioni aquilane già esistenti e solide». «Questo teatro si deve alla volontà e alla tenacia di Manuele Morgese», ha aggiunto, «vedere nascere una struttura nuova in città ferita è straordinario». All'inaugurazione c'erano, tra le tante autorità, anche il sindaco Massimo Cialente, il vescovo ausiliare Giovanni D'Ercole, esponenti del mondo dello spettacolo e della cultura locali e nazionali. In platea anche il drammaturgo Mario Fratti, «mi ha dato la forza di credere nell'arte drammatica», ha ricordato Morgese. Il Gran Teatro delle Arti sarà subito attivo. Il 20 gennaio 2013 parte la stagione teatrale con lo spettacolo "Dorian Grey": l'ultimo messo in scena al teatro Sant'Agostino prima del terremoto. Si ricomincia, insomma, da dove ci si era fermati, quasi quattro anni fa. Venerdì 21 dicembre, invece, si terrà uno spettacolo di bambini per raccogliere giocattoli usati da donare ai piccoli che non ne hanno. 
 
 



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