TENTATIVO DI FURTO NELLA CHIESA DI ASSERGI

Nella notte tra il 4 e il 5 gennaio, alcune persone, di identità ignota, hanno tentato di forzare la porta laterale della chiesa di Santa Maria Assunta ad Assergi spaccando il montante. Sembrerebbe che il tentativo di intrusione, perpetrato  nel luogo sacro, non abbia avuto esito positivo per i malviventi, in quanto gli stessi, forse dopo aver sentito qualche rumore nelle vicinanze, avrebbero desistito dal tentativo. Nella stessa notte, i malviventi hanno spaccato la porta della sede del comitato permanente “San Franco”  che contiene all’interno una libreria di 1500 libri. In questo caso i delinquenti sono entrati all’interno, ma da una ricognizione effettuata, sembra che nulla sia stato asportato ne danneggiato. Evidentemente si è trattato di ladri in cerca di qualcosa di valore. Questo episodio non costituisce un fatto isolato, poichè negli ultimi anni, ed in varie zone, il paese è stato interessato da diversi furti, e tentativi di furto, in abitazioni private. Gli atti criminosi, in diversi casi, come avvenuto per la chiesa, sono stati effettuati  forse, con la consapevolezza di non essere disturbati. Molta parte della cittadinanza di Assergi teme l'escalation di questi avvenimenti, visto che la sistematicità degli stessi, potrebbe far pensare ad una banda organizzata. Fortunatamente nei prossimi giorni, i Carabinieri avranno una nuova sede provvisoria ad Assergi. I Laboratori Nazionali del Gran Sasso hanno messo a disposizione una struttura che sarà pronta nei prossimi giorni. La presenza dei carabinieri, oltre a costituire un riferimento importante e sempre presente per la popolazione, è senza dubbio un fondamentale presidio di prevenzione del crimine. La fama, la tradizione e la capacità della “Benemerita” di entrare e penetrare nel tessuto sociale della popolazione sono di fondamentale importanza.



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