Bollette Tarsu, il sindaco a Roma per trovare una soluzione

Per trovare una soluzione alla vicenda delle bollette Tarsu il sindaco Massimo Cialente mercoledì sarà a Roma, al ministero delle Finanze. Va individuata la strada per sanare quello che lo stesso sindaco definisce un «pasticcio», e cioè il fatto che tanti cittadini sono stati esclusi dal beneficio dell'abbattimento del 60% dei contributi da restituire in seguito alla sospensione post-sisma. L'assessore Lelio De Santis, per rimediare alla riconosciuta disparità di trattamento, ha invitato a non pagare, per il momento, la tassa sui rifiuti. Una posizione voluta anche da Cialente, che ha le idee chiare su come sia stato generato «l'errore grossolano» che ha portato all'emissione delle bollette fasulle: «A suo tempo», spiega il sindaco, «abbiamo chiesto al ministero se e come applicare la riduzione del 60% anche sulla Tarsu che i cittadini non avevano versato dopo il terremoto. Ci fu risposto che il provvedimento era valido per coloro che si erano iscritti al ruolo. Gli uffici comunali competenti hanno interpretato l'iscrizione al ruolo del 2010. Così, chi è rientrato nella propria casa agibile tra il 2009 e il 2010 e non lo ha comunicato, non potrebbe usufruire dello sconto, di cui gode invece, anche sugli arretrati, chi stava in ruolo. Ebbene, ho saputo che l'8 agosto del 2012 il dirigente comunale del settore Fioravante Mancini ha scritto al ministero su questa vicenda, senza ricevere risposta, e di sua iniziativa, tenendo all'oscuro sia me, sia l'assessore De Santis, ha emesso le bollette, in base a un errore concettuale. Di questo sono molto arrabbiato«» sottolinea Cialente, «perché se Mancini non mi avesse scavalcato, avrei agito politicamente sul ministero, per chiarire il passaggio incriminato. Adesso è scoppiato il polverone, e giustamente molti cittadini si sentono penalizzati: mercoledì sarò a Roma, per vedere come rimediare al mal fatto. Per quanto riguarda Mancini», conclude il sindaco, «so che sta per andare in pensione, altrimenti avrei preso dei provvedimenti»

 



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