San Pietro della Ienca, strada chiusa

 L’associazione Culturale «San Pietro della Ienca» invita gli enti preposti a trovare soluzioni adeguate al problema della strada che collega il borgo, dove è situato il santuario dedicato al Beato Giovanni Paolo II, alla viabilità principale. Come è noto il Borgo di San Pietro della Ienca, è meta di numerosi turisti provenienti anche da diversi Stati esteri in ogni stagione dell’anno. Con la prossima canonizzazione del Beato Giovanni Paolo II si può facilmente immaginare il notevole incremento di visitatori.


La strada che collega il borgo alla viabilità principale, è costituita dalla S.P.86 “del Vasto”. Tale strada, fruibile durante il periodo estivo ed autunnale, diventa impraticabile durante l’inverno a causa della chiusura temporanea al transito dovuta al rischio di caduta di slavine che dalla sommità della catena montuosa potrebbero determinare gravissime conseguenze.


Si rende al tal fine necessario individuare soluzioni tecniche compatibili con l’elevata valenza ambientale del luogo, che possano garantire la percorribilità della detta S.P.86 in condizioni di sicurezza durante l’intero arco dell’anno. Per quanto sopra, si chiede alle Istituzioni e agli Enti in indirizzo di voler assicurare la propria disponibilità al fine di programmare urgenti interventi finanziari, anche attraverso possibili coofinanziamenti, per la realizzazione delle auspicate soluzioni
progettuali rispettose dei valori naturalistici e paesaggistici del comprensorio in oggetto.



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