GRAN SASSO NUOVI GUAI, SINDACO STACCA IL RESPIRATORE...!!!

 - da L'Editoriale - Funivia che si blocca, Rifugio delle Fontari che va a giorni alterni, seggiovia che quando c'è vento non può girare.
Dopo due serttimane di maltempo, oggi sembrava dovesse andare bene, ma la jattura va avanti e come dice Luigi Faccia: "Sindaco stacca la spina perchè il Gran Sasso è morto......!"
E' l'amaro sfogo di chi del Gran Sasso ci capisce più degli altri che soffre e spera da trent'anni, e che tante cose non le può dire.
La musica è sempre la stessa, a parte le nuove assunzioni di stagionali, nonostante il Centro Turistico sia fallito e abbia un debito di 7milioni di euro, e nessuno se lo vuole incollare.
Se un cavallotto si guasta e non si da la possibilità agli operai di agire alle 5 di mattina, anzichè alle 7.30, solo perchè non ci sono i soldi per gli straordinari, se la mattina ci sono le rulliere della seggiovia bloccate dal ghiaccio e non si agisce in tempo per lo stesso motivo, e si obbliga la Scuola Sci a lavorare un'ora in meno nel periodo delle vacanze di Natale, perchè gli impianti partono in ritardo, allora di quali strategie Cialente sta parlando?
Questo è l'ordinario.
A parte la settimana di Capodanno e nonostante la neve, il Gran Sasso è sempre più desolato e gli sciatori sono al minimo storico, se ne vanno tutti a Campofelice e ad Ovindoli dpove trovano i servizi. Non va meglio alla Villetta.
Hotel chiusi, bar idem, regge tutto Maria, è il suo storico ristorante che fa mangiare anche le truppe del Centro Turistico, debitori anche qui di dieci anni di pasti. C'è qualcosa che non va, a monte. Non sarebbe meglio azzerare tutto? La morte è lenta..ma sicura.



Matilde Albani

 



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