Rilancio del turismo? Ci riprova la Confcommercio

Come rilanciare il sistema turistico aquilano? L’operazione, tentata inutilmente più volte, non è facile. Adesso ci riprova la Confcommercio. Un bando regionale prevede la costituzione delle Destination management company, finalizzate a realizzare progetti turistici di destinazione, che beneficeranno, nei prossimi anni, della quasi totalità delle ingenti risorse pubbliche regionali destinate al sostegno del sistema turistico regional. Dovranno essere costituite entro il 27 febbraio. La Confcommercio promuove un incontro con tutti gli operatori interessati e tutte le categorie coinvolte nel settore per domani, alle 15.30. «L’Aquila, la conca e le montagne aquilane» è la Destination management company che dovrebbe raggruppare tutti gli operatori turistici aquilani, con al centro la città dell’Aquila, il Gran Sasso aquilano, l’Altopiano delle Rocche e la Vallata dell’Aterno, Campo Felice, con interazioni e integrazioni con le aree, gli operatori e le emergenze limitrofe e complementari. «Puntiamo alla competitività, alla qualificazione e strutturazione dei servizi, alla eccellenza della offerta turistica per entrare nella logica degli investimenti, per sviluppare il prodotto e commercializzarlo, tenendo conto delle esigenze dei mercati - scrivono i vertici della Confcommercio -. La finalità è costruire un progetto turistico, su base privatistica, fatto dagli operatori e non imposto dalla politica, che dovrà avere un durata pluriennale su cui programmare i futuri investimenti pubblici e privati, uscendo dal sistema assistenzialistico e dei contributi a pioggia che ha determinato le politiche turistiche della Regione, peraltro, sempre penalizzanti per l’Abruzzo interno e aquilano in particolare». Si pensa che con tale strumento di coordinamento, programmazione e promozione dell’attività turistica, nel territorio aquilano, si possano raggiungere due ordini di obiettivi e priorità: integrare in un sistema tutte le risorse, le attività e le organizzazioni che direttamente producono il flusso turistico o concorrono indirettamente alla sua integrazione; configurare un prodotto turistico di alta qualità e fortemente ed emozionale che sappia cogliere le esigenze e le aspettative del cliente in target. «Puntiamo a costituire, in tempi brevissimi, una Dmc unica, una società consortile di operatori turistici motivati, coesi, che facciano della specializzazione, della formazione e della qualità il fulcro per la promozione del brand L’Aquila, la conca e le montagne aquilane».

 



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