Ritrovato il cadavere di un uomo sul massiccio del Gran Sasso

Il cadavere di un uomo di età compresa fra i 30 ed i 40 anni, stando a quanto riferito da fonti interne al Corpo Forestale dello Stato, è stato ritrovato da un escursionista questa mattina su Cima di Monte Bolza, nel territorio comunale di Castel del Monte, 1899 metri di quota alle pendici del Gran Sasso. Le indagini degli uomini della Forestale si sono concentrate su una automobile Bmw parcheggiata nella vicina località di Fonte Assergi, dopo che addosso all'uomo sono state ritrovate delle chiavi con inciso lo stesso marchio automobilistico. La vittima e' un uomo americano di 45 anni che risiede e lavora a Roma come insegnante. Si tratterrebbe di un suicidio messo in atto almeno 24 ore fa, stando ai primi riscontro medico-legali. Raggiunto Monte Bolza, si sarebbe tagliato le vene dei polsi e delle caviglie in una zona impervia. L'uomo, in cura da uno specialista, era scomparso da Roma da due giorni. Sembra non abbia lasciato alcuno scritto. La salma, recuperata da un elicottero del 118, e' stata messa a disposizione dell'autorita' giudiziaria.



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