Torna sul Gran Sasso teramano la Tirreno-Adriatico

Per la seconda volta la Tirreno-Adriatico farà tappa sulla montagna teramana arrivando da Narni grazie alla collaborazione fra Provincia e Comune di Pietracamela. L’evento sportivo, è stato presentato in Provincia dal sindaco Antonio Di Giustino e dall’assessore provinciale Francesco Marconi.

Una soddisfazione doppia perché la “puntata” sul Gran Sasso è stata fortemente voluta, come ha spiegato l’assessore Marconi, dallo stesso direttore di RCS sport, Mauro Vegni, il quale, in virtù del successo dello scorso anno – la tappa è stata seguita da un milione di telespettatori, l’audience più alta di tutta la gara ed è risultata la più cliccata sul web – ha “abbattuto” i costi dell’organizzazione: solo 25 mila euro.
«Il costo è stato interamente sostenuto dal Comune di Pietracamela – ha specificato l’assessore Marconi ricordando le difficoltà finanziarie dell’ente – ma la Provincia contribuirà collaborando nella logistica e nell’organizzazione».
Molto soddisfatto il sindaco Di Giustino: «Dopo la splendida esperienza dello scorso sia la mia amministrazione che gli operatori locali hanno voluto confermare questa esperienza che ha mostrato il Gran Sasso teramano a tutto il mondo e che ci ha regalato emozioni e numerosi riscontri positivi anche sul piano turistico».
Il ciclismo conferma, secondo Marconi, la sua: «grande capacità di attrarre un pubblico tanto vasto quanto eterogeneo risultando una grande leva di marketing turistico».
La tappa sul Gran Sasso, proprio per le sue difficoltà, è considerata la più importante della gara: «destinata a segnare il destino del vincitore assoluto come è accaduto lo scorso anno con Cunego» chiosa Marconi.
Il sindaco ha ricordato che si può salire a Prati di Tivo fino alle 13 e che, naturalmente, saranno attrezzate apposite aree per il parcheggio con il servizio minibus.


 



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