Aggredito per mille euro all’uscita dalla banca, il bandito è stato arrestato

Si è recato in banca per prelevare mille euro dal suo conto corrente, ma all’uscita gli si è parato davanti un uomo che lo ha schiaffeggiato e preso per il collo per farsi consegnare quei soldi appena ritirati. Una rapina finita male per Liviu Stefanut, un romeno di 40 anni, bloccato da una pattuglia della polizia e arrestato. Il fatto è accaduto sabato, poco prima delle 13, davanti alla sede centrale della Carispaq in via Pescara (nel complesso Strinella 88), proprio a un passo dalla questura. Vittima dell’aggressione un 55enne di Pizzoli che, così come ha poi raccontato agli agenti, non si è accorto della presenza del romeno fino a quando quest’ultimo non gli è saltato addosso intimandogli di tirar fuori il portafoglio dalla tasca del giaccone. E per convincerlo a consegnargli il denaro, il malvivente non ha esitato a schiaffeggiarlo e a stringergli con forza le mani intorno al collo. Una scena che a quell’ora e in quel luogo non poteva, però, passare inosservata. È stato un automobilista a chiamare il 113 che in un attimo, considerato che la questura è proprio lì accanto, ha inviato sul posto gli agenti della squadra Volante. Niente possibilità di fuga per il romeno che è stato quindi arrestato e trasferito al carcere delle Costarelle. Una brutta avventura per il cliente della Carispaq che, fortunatamente, non ha avuto bisogno di cure mediche. È questa la seconda aggressione a scopo di rapina avvenuta negli ultimi giorni in città.Giovedì scorso una donna era stata percossa e infine scaraventata fuori dalla sua macchina per 200 euro. Questa la somma che la donna aveva appena prelevato dal bancomat della Carispaq al Torrione. Un’operazione evidentemente avvenuta, così come quella di sabato in via Pescara, sotto gli occhi dei due malviventi che non si sono fermati davanti a nulla. Incuranti di tutto, del traffico, dei passanti e delle urla della donna che non hanno esitato a colpire violentemente con calci e pugni prima di darsi alla fuga aiutati da un complice. Sabato il replay, ma questa volta l’autore dell’aggressione è finito in manette. Due episodi, sui quali spuntano diverse analogìe, che riaccendono inevitabilmente i riflettori sul problema della sicurezza in città.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo