Giornate FAI, visita alle rovine di Amiternum

Un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della storia e dell’archeologia: in concomitanza con l’avvio della Settimana della Cultura promossa dal FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, in questo fine settimana (23 e 24 marzo) è stato possibile visitare le meravigliose rovine di Amiternum, antica città italica fondata dai Sabini nel lontano III secolo a.C., situata nel cuore della Conca aquilana. I visitatori sono stati accompagnati da Alina Burlac, un cicerone assergese, che si è fatta apprezzare per la professionalità dimostrata,


In epoca romana, sottomessa dopo le Guerre Sannitiche, Amiternum venne ampliata e resa splendida, con anfiteatri e ville patrizie, divenendo, insieme a Roma, il cuore pulsante del potere economico e politico imperiale dell’intero centro – Italia.

Dopo il V secolo, con la crisi temporale dell’Impero Romano, anche Amiternum iniziò a decadere, per resistere sino all’anno 1000 quando, unita amministrativamente alla diocesi di Rieti, cessò la sua orgogliosa esistenza.
Gli scavi archeologici qui condotti a partire dal XIX secolo hanno portato alla luce capolavori d’architettura romana come l’Anfiteatro, sulla cosiddetta Via Amiternina, il Teatro, di età augustea e localizzato ai piedi del Colle di San Vittorino,  ed una dimora di età tardo – imperiale.



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