Paganica, ecco le feste di Pasqua Il programma prevede cerimonie religiose e momenti ricreativi

di Raffaele Alloggia - Con la primavera, tornano le Feste Patronali di Paganica e a quattro anni da quel disastroso 6 aprile 2009, le cose non sono cambiate di molto, anzi per certi aspetti addirittura peggiorate. Da sempre a questa antica tradizione religiosa paganichese, hanno fatto da contorno una serie di manifestazioni ludiche come concerti bandistici, mostre di pittura, giochi popolari, spari di mortaretti, luminarie, convegni, complessi orchestrali, che insieme all’importante fiera di animali, macchine agricole e le giostre tanto attese dai giovani, da secoli hanno richiamato decine di migliaia di persone da tutto il territorio circostante. Un gran lavoro organizzato con orgoglio e passione dal comitato feste, che si rinnova anno dopo anno. Nel 2012 però, i paganichesi con incredulità e rammarico, presero atto che non ci sarebbe stato un programma ricreativo, dalla stampa locale che così scriveva, “Feste di Paganica, solo cerimonie religiose”. Una circostanza quasi unica nella storia della frazione più popolosa del comune dell’Aquila, in quanto non si riuscì a costituire il Comitato Feste Patronali. Constatato ciò, lanciai un appello che potesse fungere da sprone affinchè non si ripetesse più nel futuro, proponendo che tutti coloro che nell’anno in corso avessero compiuto il 30° anno di età, costituissero il “Comitato Feste Patronali”, cosa da ripetersi poi per gli anni successivi. In questo modo, tutti i cittadini almeno una volta nella vita possono farsi carico di questo “impegno civico”, a supporto di una secolare tradizione religiosa, consci che la ricostruzione non è solo quella delle nostre case. Successivamente, grazie, a un nutrito gruppo di giovani con ambizione, orgoglio e determinazione, sin dalla festa dell’Ascensione del maggio 2012, giorno in cui si ritorna in processione al Santuario della Madonna D’Appari, il parroco poté annunciare i nominativi del Comitato per le Feste Patronali del 2013. Così le prossime Feste Patronali, avranno a fianco del programma pieno di eventi religiosi, anche quello ricreativo se pur modesto rispetto al passato, ma essenziale, al passo con la grave crisi economica e occupazionale che attanaglia il nostro Paese e in particolare il cratere sismico, certi che la crisi economica finirà e le tradizioni popolari resteranno. Anche quest’anno quindi a Paganica si ripropone un’occasione d’incontro, magari davanti ad un panino imbottito di porchetta e un bicchiere di vino, o solo per stringerci la mano rinsaldando quell’amicizia e riconfermare con uno sguardo, quel contratto di solidarietà mai scritto. Programma feste patronali : lunedì 1° aprile ore 11, processione per le vie del paese ,ore 19,30 esposizione delle reliquie , ore 21 Adriano Celentano tributo band, con il gruppo musicale “Lui e gli Amici del Re” con Adolfo Sebastiani. Martedì 2 aprile ore 10,30 processione verso il Santuario della Madonna D’Appari, ore 21 spettacolo musicale “Roba da Matti Summertour 2013” con Vincenzo Olivieri e la sua Moma Bend, ore 23 fuochi pirotecnici. Dal 31 marzo al Centro Civico, Personale di Pittura di “Rita Orsatti” Nei giorni della festa presterà servizio la banda “Città di Paganica”. Le giostre si trovano davanti al campo sportivo di Paganica. *cultore di storia locale

 



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