Gli azzurri campioni del mondo a L’Aquila
Posted by Antonio Giampaoli | 2009-11-13 | Commenti: 3 | Letto 988253 volte
Il team azzurro è stato ufficialmente accolto dalla Protezione Civile Nazionale, dal Comune dell’Aquila e dal Presidente dell’Aquila calcio Elio Gizzi, oltre che da numerose autorità civili e militari. Presenti sugli spalti numerose scolaresche e tanti ragazzi delle squadre giovanili provenienti da tutto Abruzzo, che hanno mostrato tantissimo affetto per i loro idoli con canti e striscioni, riservando un autentico tripudio per Buffon, Camoranesi e Cannavaro. A bordo campo la Coppa del Mondo, la stessa alzata dal capitano Fabio Cannavaro nella magica notte di Berlino nel luglio 2006, è stata posta in esposizione sotto lo sguardo attento dei più alti vertici della FIGC, il Presidente Giancarlo Abete ed il suo vice Demetrio Albertini, campione del Milan e della Nazionale. Al termine della seduta di allenamento, il mister Lippi ha ricevuto dal Presidente Gizzi una maglia ufficiale della squadra aquilana in segno di riconoscenza per la disponibilità dimostrata, mentre i giornalisti Adriano Cantalini e Dante Capaldi in rappresentanza di tutti i colleghi aquilani hanno donato al mister ed alla sua signora un rosone ed una presentosa creati ed offerti per l’occasione dall’orefice Nino Cavallo. Alle 12 gli azzurri hanno effettuato una breve visita nella zona rossa del centro storico ed al nuovo quartiere del progetto C.A.S.E. di Bazzano per poi pranzare presso la Scuola sottoufficiali della Guardia di Finanza a Coppito. La Nazionale ha poi proseguito per Pescara, dove domani svolgerà un altro allenamento prima del match di sabato.
Numerosi gli abruzzesi convocati da Lippi e certamente appartenenti al gruppo che difenderà il titolo mondiale in Sud Africa il prossimo anno: Fabio Grosso, pescarese doc, autore dell’ultimo rigore decisivo nella finale di Berlino contro la Francia, Morgan De Sanctis, chietino, ex Udinese ed oggi portiere del Napoli della “zona Mazzarri”, il giovane campione Giuseppe Rossi di origini teatine (assente l’altro pescarese campione del mondo Massimo Oddo, non convocato).
Anche grazie a queste bellissime giornate L’Aquila potrà tornare a volare.
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