Al via da domani nel sito dell’ex Finmek il Salone della ricostruzione

L’area ex Italtel ospiterà da domani al 16 giugno la terza edizione del Salone della ricostruzione. L’iniziativa vedrà la presenza del progetto «L’Aquila, città per le donne-percorsi partecipativi per una lettura di genere della realtà urbana». Ci sarà un punto informativo, dove poter reperire materiale, e per domenica alle11 nella Sala Munari è previsto un dibattito dal titolo «La città per tutti, le donne desiderano, riflettono, progettano», a cui prenderanno parte l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano, il presidente dell’Ance Gianni Frattale e le due architette del progetto, Claudia Pia Ranucci e Ileana Santone. Moderatrice sarà Laura Tinari. In linea con la tematica del Salone, il progetto mira a introdurre un approccio di genere in materia di insediamenti umani, ricercando nuovi modelli di sostenibilità ambientale e sociale del territorio proprio nella fase della ricostruzione. Proporre e sperimentare il mainstreaming di genere ha come fine il miglioramento della qualità edilizia e ambientale e quindi delle condizioni di vita in questa città, profondamente mutata negli ultimi anni e con problematiche nuove. Al Salone parteciperà, con un proprio stand anche l’azienda Mapei che finora, sostiene una nota, «ha dato il suo contributo nelle opere di messa in sicurezza degli edifici, nei risanamenti e nei restauri effettuati in tutte le zone colpite dal terremoto». «Grazie a un gruppo di primo intervento composto da 5 tecnici e coordinato dall’ingegnere Giulio Morandini, Mapei», si legge nel comunicato, «ha messo a disposizione la sua grande conoscenza nel campo del recupero, della manutenzione e del consolidamento degli edifici e continua ad assistere i lavori che si stanno svolgendo all’Aquila e nel cratere». Tra i partecipanti a questa terza edizione del Salone della ricostruzione, anche Sanitrit e Grandformi, i due brand di Sfa Italia che presenteranno le loro soluzioni più innovative con un focus sul mondo della ristrutturazione, dell’attenzione all’ambiente e della ricerca di nuovi materiali.


 
 



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