(da Il Centro) Torna in funzione la funivia del Gran Sasso. L’impianto da oggi è nuovamente fruibile dopo otto mesi di chiusura. Un traguardo che segna l’inizio della nuova stagione invernale sul Gran Sasso, ma per mettere gli sci ai piedi bisognerà attendere ancora una settimana, dopo il ponte dell’Immacolata.
 È slittata al 12 dicembre l’apertura degli impianti sciistici gestiti dal Centro turistico del Gran Sasso che, a piste ancora chiuse, vanta già un piccolo primato: ben 1.200 tessere stagionali vendute.
 «Una risposta forte della città», afferma il vice presidente del Centro turistico, Tonino De Paolis, «che crede nel Gran Sasso come risorsa per il rilancio del comprensorio. A Campo Imperatore gli aquilani torneranno a fare sport e godere del fascino delle nostre montagne».
 La funivia, da questa mattina, è di nuovo aperta al pubblico grazie all’intervento della Protezione civile che, insieme al Centro turistico, ha consentito la riattivazione dell’impianto e la revisione ventennale, quest’ultima da effettuarsi a primavera, per un impegno di spesa di un milione 500 mila euro.
 La cerimonia ufficiale è prevista, invece, domani alle 11,30, alla presenza dei vertici del Centro turistico, del sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, e di numerose autorità.
 Il taglio del nastro sarà preceduto da una breve funzione liturgica e dalla benedizione del parroco.
 «Un momento importante per L’Aquila», dichiara De Paolis, «un forte segnale di rinascita per questa città e il suo comprensorio, duramente colpiti dal sisma del 6 aprile».
 Ed è proprio sul rilancio delle bellezze naturalistica, come attrattiva per il turismo, che punta il Centro turistico. Un ruolo principe spetta al Gran Sasso «che con la riapertura della funivia e dell’albergo di Campo Imperatore rappresenta un punto di riferimento indiscusso per gli appassionati del circo bianco».
 Il taglio del nastro era previsto per l’8 dicembre, ma la mancanza di neve ha fatto slittare l’apertura degli impianti di risalita di Campo Imperatore. Il manto nevoso non supera, al momento, i 30 centimetri.
 «Contiamo di far partire la stagione il 12 dicembre, condizioni climatiche permettendo», sottolinea De Paolis, «tecnicamente siamo pronti».
 Il Centro turistico conta di ripartire a pieno ritmo sfruttando la proficua sinergia con gli usi civici di Assergi e il parco Gran Sasso-Monti della Laga. «Per il Natale stiamo organizzando una serie di manifestazioni alla base della funivia», conferma il vice presidente del Centro turistico. «Ci sarà un po’ di tutto: mercatini natalizi, cultura ed enogastronomia. E come ogni anno, fiaccolate sugli sci e giornate dedicate allo sport. Il rilancio turistico delle nostre zone» conclude il vice presidente De Paolis «passa attraverso la valorizzazione del Gran Sasso, che rappresenta un punto di forza della nostra terra».