Trovati tre ordigni bellici abbandonati dopo il sisma

Sono stati rinvenuti tre ordigni bellici risalenti alla seconda guerra mondiale. Questi sono stati scoperti per caso, verso le 20, da una signora che passeggiava con il suo cane su una strada interpoderale all’altezza di via Bazzanese. La donna ha subito intuito il pericolo è ha telefonato al 113 che immediatamente ha inviato i poliziotti sul posto per le verifiche. I due agenti della Volante, oltre a transennare l’area dove sono stati trovati i tre ordigni bellici, ha setacciato tutta la strada interpoderale per controllare se ci fossero altre bombe, ma non sono stati scoperti altri congegni. In attesa dell’intervento degli artificieri, la strada di campagna è sorvegliata dalle volanti del 113 e dai carabinieri.
È probabile che i tre ordigni bellici siano stati abbandonati da qualche appassionato di materiale da guerra, dopo il terremoto di quattro anni fa. Questa ipotesi è data dal fatto che le bombe non erano sotterrate, ma erano appoggiate sul terreno. Per fortuna le bombe non sono state scovate da qualche bambino che per ingenuità e gioco le poteva prendere e provocare così una tragedia. Va ricordato che è molto pericoloso toccare gli ordigni bellici trovati ed è opportuno sempre segnalarne la presenza alle forze dell’ordine. I residenti della zona sono in apprensione, visto che la strada di campagna è limitrofe al centro abitato. Lo scorso 8 luglio un ordigno bellico è stato scoperto nei pressi del progetto Case di Pagliare di Sassa. A renderlo inoffensivo e a rimuoverlo ci hanno pensato gli artificieri della Questura di Pescara. La bomba, lunga 50 centimetri e pesante 30 chili, era stata trovata durante lavori lungo la strada che porta al complesso residenziale.


 



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