Torna la banda dei ladri acrobati, raffica di furti

Raffica di furti nella zona tra via Mulino di Pile e il progetto Case di Sant’Antonio. Negli ultimi giorni, secondo quanto riferitoci dagli stessi derubati, ci sono stati una decina di furti tra consumati e tentati. In alcuni casi si è trattato di colpi commessi la ladri acrobati sui tubi del gas. «I malviventi», racconta uno dei derubati che abita ai piani alti di un edificio, «sono penetrati in pieno giorno quando nessuno di noi era in casa sfasciando la finestra e portando via tutto quello che hanno trovato anche qualche banconota». Lo stesso tipo di incursione è stata fatta in qualche altra abitazione. Al Progetto case, allo stesso modo, i ladri sono penetrati in un alloggio ma sono stati messi in fuga dalle persone presenti. In alcuni casi i furti ci sono stati in abitazioni che avevano la porta blindata ma non chiusa con le mandate. I malviventi, infatti, hanno inventato una tecnica per la quale, infilando una sorta di scheda nella serratura si riesce ad aprire la porta, operazione non possibile se questa viene chiusa a più mandate. Che si tratti di spedizioni vere e proprie lo si arguisce dal fatto che alcuni derubati hanno visto, nelle scorse settimane, dei ladri in fuga con degli zainetti. Un furto è stato sventato in un ufficio di una società che svolge il servizio di posta provata. I ladri avevano posizionato un furgone (rubato) davanti all’ingresso forse per scardinare la saracinesca. Probabilmente sono stati disturbati dal passaggio di Volanti o carabinieri. Non tutti hanno fatto denuncia ma, precisano, «non per sfiducia nelle forze dell’ordine».

 



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