E' iniziata l'esercitazione internazionale di soccorso aereo "Grifone 2013"

 Elicotteri e droni dell’Aeronautica militare, forze aeree straniere, decine di squadre a terra: è l'esercitazione più importante in Italia per la ricerca e il salvataggio in montagna. Questo lo scenario operativo dell’esercitazione internazionale di soccorso aereo (Sar- Search and Rescue), denominata «Grifone 2013». Esercitazione che ha come base l’aeroporto dei parchi di Preturo e che, iniziata ieri, si chiuderà il 20. Nel corso dell’iniziativa verranno impiegati, per la prima volta, l’aeromobile a pilotaggio remoto (Apr) «Predator» e l’elicottero HH-139 dell'Aeronautica Militare, il cui arrivo a Preturo è previsto per domani. Giunta quest’anno alla quarta edizione, l’esercitazione, organizzata dall’Aeronautica Militare nel quadro dell’accordo stipulato tra Italia, Francia e Spagna, si prefigge lo scopo di addestrare il personale dei reparti di volo italiani e stranieri, dei centri di coordinamento del soccorso e le squadre di terra, alla pianificazione, direzione e gestione delle operazioni di soccorso condotte in ambiente montano, di giorno e di notte, anche in condizioni meteorologiche critiche, favorendo così la conoscenza e lo sviluppo di procedure conformi agli standard internazionali. Le attività operative saranno coordinate e condotte da un Posto base avanzato, allestito dal personale del 3° Stormo di Villafranca all’aeroporto dei Parchi dotato dei servizi necessari per l’assistenza al volo e la gestione delle operazioni e degli assetti logistici (tende per il personale, mense, trasporti). Per la parte italiana partecipano equipaggi ed elicotteri dell’Aeronautica, dell’Esercito, dei Carabinieri, della Finanza e della Forestale, mentre la 46ª Brigata aerea di Pisa, con i suoi vettori, supporterà le operazioni di deployment e redeployment. Per le ricerche a terra saranno presenti anche numerose squadre del soccorso alpino e speleologico (Cnsas), che sarà anche responsabile del coordinamento di tutte le attività terrestri, della Finanza, della Forestale e del Parco Gran Sasso-Laga. All’interno del Posto base avanzato verrà anche attivata una postazione medica avanzata, dove opereranno personale sanitario e mezzi dell’Aeronautica e personale volontario della Croce rossa. Le fasi clou dell’esercitazione sono in programma domani e giovedì. La presenza di personale e mezzi stranieri – equipaggi ed elicotteri di Francia, Malta e Spagna, ai quali si aggiungeranno numerosi osservatori di altri Paesi – contribuirà ad accrescere le possibilità di confronto e scambio di esperienze in un settore nel quale è fondamentale poter operare e addestrarsi realmente sul terreno.

 



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