CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE Domani ad Assergi secondo forum plenario

Assergi (23/09/2013) – Partecipato da rappresentanti di Federparchi - Europarc Italia, dal Presidente dell’Ente, Arturo Diaconale e dal Direttore, Marcello Maranella, si terrà domani, nella Sala Consiliare del Parco, ad Assergi, a partire dalle ore 15.00, il secondo forum plenario per il conseguimento della CETS, la Carta Europea del Turismo Sostenibile.

L’incontro, organizzato nell’ambito del percorso avviato nel maggio scorso e a seguito dei tavoli territoriali già esperiti nella stessa Assergi, ad Amatrice, Bussi e Isola del Gran Sasso, costituirà l’occasione per fare una sintesi dello stato dell’arte e per presentare a tutti i portatori d’interesse coinvolti il rapporto elaborato sulla base dell’analisi dei flussi turistici e dei principali temi economici e sociali. Tale studio, che fotografa, dunque,  il territorio evidenziandone le criticità e le necessità di intervento, costituirà la base sui cui costruire un programma di azioni articolato e condiviso.

La Carta Europea per il Turismo Sostenibile è, infatti, uno strumento di certificazione di processo per la migliore gestione delle aree protette e per lo sviluppo del turismo sostenibile, che guarda all’ottenimento della massima condivisione con gli attori socio economici del territorio, con il fine ultimo di adeguare le politiche di gestione turistica agli standard europei, disseminando senso di responsabilità e di appartenenza.

Finanziata grazie allo strumento Life e coordinata da Europarc Federation che, con il supporto di Federparchi gestisce le procedure per il conferimento della Carta e coordina la rete delle aree certificate, la CETS potrà offrire nuove opportunità e conferme al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in una fase che vede l’Ente impegnato in importanti progetti di sviluppo compatibile, con il valore aggiunto di offrire, a tutti coloro che svolgono le loro attività all’interno del Parco, l’opportunità di condividere la sfida di migliorare l’attrattività turistica del territorio, innalzando la qualità dell’accoglienza e dei servizi.




 



Condividi

    



Commenta L'Articolo