Festa del marrone ad Androdoco e della castagna a Cesaproba

 Domani si svolgerà la Festa che vedrà protagonista il «Marrone antrodocano». La manifestazione inizierà la mattina alle 8 con «L’alta via del Marrone», passeggiata tra i castagneti a cura del Cai, mentre nel centro storico da Piazza del Popolo a Piazza IV Novembre apriranno gli stand dei prodotti tipici. Alle 13 pranzo con i prelibati manicaretti a base di Marrone Antrodocano in piazza con l'intrattenimento musicale. Nel pomeriggio si aprirà alle 16 in Piazza IV Novembre con lo spettacolo dei Falconieri. Alle 17,30 in Piazza del Popolo, apertura stand e cottura caldarroste, distribuzione dei dolci alla castagna da parte del Centro Anziani di Antrodoco. Assaggi di baccalà alle castagne e farro alle castagne. Il 2 novembre, per tutti gli appassionati del ballo della Pizzica nel pomeriggio a partire dalle 16 è previsto lo spettacolo musicale «I Mariglia Pizzica Salentina» con apertura degli stand di prodotti tipici. Tutte iniziative volte a rilanciare le rinomate castagne di Antrodoco.

Dopo il successo degli ultimi due anni, l'associazione culturale «Cesaproba 96», è pronta a riproporre per il 3° anno consecutivo la festa della castagna, che si terrà dal 31 ottobre al 2 novembre. Nella piazza principale del piccolo centro dell’Alta Valle dell’Aterno, circondato da secolari boschi di castagno, saranno allestiti due grandi stand riscaldati con più di 500 posti a sedere, dove appunto le castagne, accompagnate da vino novello, saranno le protagoniste. Tre giornate in allegria, con tanta musica popolare, per rivivere l’atmosfera e i sapori del passato, legati alla tradizione contadina. Numerose le specialità gastronomiche da assaporare, preparate unicamente con i migliori prodotti tipici locali, come gli gnocchi, fatti “veramente” in casa, conditi con il sugo di cinghiale, con il tartufo e con i funghi porcini; la caratteristica pecora alla cottora; le tante e prelibate ricette della tradizione a base castagne, farro e ceci, tutte da abbinare a un buon bicchiere di vino novello. Imperdibili, ovviamente, le tipiche caldarroste e il castagnaccio. L’apertura degli stand gastronomici è alle 19.30.


 



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