Prosegue l'ondata di maltempo, rischio esondazioni in Abruzzo allertata la Protezione Civile

Prosegue l'ondata di maltempo, che passa sotto il nome di Ciclone Venere, che sta flagellando la nostra regione.Continua a nevicare sul Gran Sasso, è' stata una notte difficile, in alcune zone del Teramano.
La A14, nel tratto compreso tra Pescara Nord fino a Mosciano è stata chiusa per lo smottamento di una collina al chilometro 341, tra Roseto e Giulianova. Vigili del fuoco e personale della società Autostrade hanno lavorato per liberare la carreggiata dal fango e dai detriti: a mezzanotte si contavano 3 chilometri di coda e solo alle prime luci del mattino l'arteria è tornata percorribile, ma su una sola corsia.
Vigili del fuoco al lavoro anche nella zona nord, visto che durante la notte è tracimato il fiume Tronto nel versante abruzzese, al confine dei territori di Martinsicuro e Colonnella, dove gran parte della zona industriale è sotto l'acqua.
Notte difficile anche a Roseto, dove si sono registrati parecchi allagamenti causati dagli scarichi verso il mare.A Teramo, è stata chiusa al traffico anche la variante che
 porta all'Hotel Michelangelo a Coste Sant'Agostino. Sono stati riaperti, invece, il ponte a catena e il sottopasso della Statale 80 che conduce al centro commerciale. Grande lavoro dei vigili del fuoco di Teramo e Roseto a Giulianova, dove si sono registrati diversi problemi soprattutto nella zona bassa della città. A causa del mare in burrasca, da ieri pomeriggio l'acqua ha completamente ricoperto il porto. In serata si è reso necessario l'intervento di tre squadre di pompieri (compresi i sommozzatori) per salvare il motopeschereccio Scirocco che stava imbarcando acqua, ed era ormeggiato nella nuova banchina. A poche centinaia di metri, nella piazza ex Golf Bar, è caduto un albero di grandi dimensioni, lo stesso è successo nella parte nord di viale Orsini. Le raffiche di vento hanno piegato e distrutto quasi tutta la vegetazione nell'ultimo tratto del Lungomare Rodi. Tragedia sfiorata a Scerne di Pineto, dove i vigili del fuoco hanno tratto in salvo due persone rimaste bloccate con la macchina in un sottopasso allagato. Fortunatamente i due hanno atteso l'arrivo dei soccorsi sul tetto del mezzo per evitare di annegare. Si registrano frane e smottamenti in quasi tutti i comuni della Provincia di Teramo. I più colpiti sono Crognaleto, Valle Castellana, Isola del Gran Sasso, Montorio, Sant'Omero, Colonnella, Basciano e Cermignano. A Controguerra si è allagata la filiale della Tercas. Lo sportello bancario in mattinata è rimasto chiuso per consentire di tirare via l'acqua e ripristinare la funzionalità dei terminali.


 



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