Truffa informatica a L'Aquila denunciato un quarantenne

La polizia postale ha denunciato G.G., 40 anni, di Milano, con l’accusa di truffa informatica per la finta vendita di materiale informatico tramite un sito di compravendite su Internet, creato ad hoc. Secondo quanto ricostruito dagli agenti in servizio presso il Centro postale operativo (Cpo) di Centi Colella, l’uomo, attraverso un annuncio sul portale, aveva proposto a una giovane dell’Aquila l’acquisto di alcuni pezzi di ricambio per personal computer al prezzo di 380 euro. La ragazza ha accettato e ha versato la cifra ricaricando una carta prepagata postale intestata al truffatore milanese. Successivamente, malgrado una serie di e-mail che annunciavano alla vittima la spedizione del materiale, lo stesso non è mai arrivato a destinazione. La ragazza truffata si è così rivolta alla polizia che ha smascherato l’autore della truffa e lo ha denunciato a piede libero. Nel corso delle indagini è emerso che il truffatore è stato protagonista di analoghi reati anche con vittime del Nord Italia tanto che a suo carico già indagano alcune Procure. Infine gli agenti della Squadra volante della Questura hanno denunciato con l’accusa di furto una giovane, non aquilana, sorpresa a rubare nel centro commerciale L’Aquilone un maglione dal costo di 10 euro circa. Entrata nel camerino, la giovane ha rotto la placca anti taccheggio e ha indossato il capo ma è stata notata da una commessa che ha subito avvertito gli agenti di polizia.
 



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