Luci alla Villetta

Nessuno ricorda quando l’ultima volta sia stato ritoccato il penoso, asfittico sistema di illuminazione di Fonte Cerreto, da sempre sepolta in un buio desolante appena rischiarato da indecenti plafoniere cadenti e sgarrupate. Tutti ricorderanno questo Natale 2008, perchè è stato attivato un nuovo impianto di illuminazione del piazzale, a base di lampioni globulari. Niente di strepitoso: si poteva fare di meglio e di più, ma almeno ora ci si vede e, incontrandosi, ci si riconosce. Lo sforzo natalizio ha dato qualche risultato di decenza, benchè sia assai modesto: restano al buio o quasi sia il viale di accesso da valle, sia il viale di proseguimento verso monte. Pochi e fiochi punti luminosi come non se ne vedono ormai neppure a Kabul, mentre altrove, magari nelle frazioni, i viali sono illuminati da lampade a risparmio dall’effetto molto migliore. Resta al buio, invece, il parcheggio a valle della Villetta, dotato di una torre luminosa costata una fortuna, ma - incredibile, ma vero - mai messa in funzione. Da almeno 15 anni. Il Comune non ha mai spiegato a chi si deve questo incredibile spreco di denaro, che è anche una dimostrazione di inettitudine sul piano tecnico: la torre luminosa marcisce inutilizzata, e nessuno sa chi ringraziare: chi ne sa qualcosa, dica pure. Le nuove luci rendono meno squallido l’approdo alla montagna aquilana, ma l’insieme resta alquanto sbiadito. Chiuse le capanne commerciali, nessun mercatino, al loro posto gli steli dei vecchi lampioni. Ci voleva poco a rimuoverli, ma sono lì. In compenso, qualche addobbo natalizio e parecchie auto parcheggiate nel piazzale la sera di Natale.



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