Concerto-lettura sull’esperienza mistica di Giovanni Paolo II al Conservatorio

 Il suono dell’oboe e del pianoforte, le parole di un libro che sin intrecciano fra di loro per ricreare il legame tra Giovanni Paolo II e le montagne abruzzesi. L’aula magna del Conservatorio «Casella» ha ospitato il concerto-lettura «Omaggio al Santuario di Giovanni Paolo II, in San Pietro della Jenca», organizzato dal Conservatorio in collaborazione con One Group edizioni. Per la parte musicale si è esibito il Duo Anxur, formato da Marcella Coletti, al pianoforte, e Luca Cervoni, oboe, mentre la parte recitata è stata curata dalla giornalista e scrittrice Monica Pelliccione autrice del libro «San Pietro della Jenca». Prima del concerto c’è stato il saluto del presidente del Conservatorio «Casella», Rinaldo Tordera, del direttore Giandomenico Piermarini e del presidente di One Group Francesca Pompa. In programma Robert Schumann, Romanza per Oboe e Pianoforte op. 94 n 1 con la lettura «San Pietro della Jenca, misticismo e spiritualità»; Richard Hofmann, Notturno per Oboe e Pianoforte con la lettura «Wojtyla in preghiera tra i monti d’Abruzzo»; Astor Piazzolla, Oblivion, associato al testo «Dove tutto parla di Karol»; Ennio Morricone, Gabriel’s Oboe dal film «Mission» insieme al testo «Pensieri e parole».

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo