Spaccio di droga in classe denunciato un minorenne

Nuovo episodio di droga in scuola superiore all'Aquila, un fenomeno che viene definito «presente e preoccupante» dalle forze dell'ordine: gli uomini della squadra Mobile, diretti da Maurilio Grasso, hanno identificato e denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti un giovane di 17 anni, aquilano, studente «di lungo corso» per via del rendimento non soddisfacente in un istituto scolastico della zona di Colle Sapone. A far nascere il procedimento è stato un malore accusato in classe, subito dopo aver fumato uno spinello, di un altro giovane, 15enne, anch'egli aquilano, (seguito da un insegnante di sostegno) che aveva ricevuto lo stupefacente dal 17enne. Il fatto è avvenuto un paio di mattine fa proprio mentre erano presenti gli agenti della Mobile, impegnati in accertamenti relativi a un'inchiesta sul bullismo. Dopo una serie di controlli è stato identificato il giovanissimo pusher e scoperto un nascondiglio vicino alla tapparella del bagno con un quantitativo di quattro grammi di marijuana e anche uno strumento per sminuzzare la sostanza illecita. Sono in corso ulteriori indagini sui due giovani per capire se ci sia stata anche violenza privata o altri reati ma sopratutto si cerca di capire la provenienza della droga. «Non si può quantificare con esattezza la portata dello spaccio a scuola, ma il fenomeno c'è e ci risulta, stiamo lavorando anche ad altre situazioni»,spiega Grasso, «sarebbe un fenomeno preoccupante anche fosse ai minimi termini, al momento comunque abbiamo scoperto solo presenza di marijuana e hascisc e mai di droghe pesanti». La rapida definizione dell’indagine è dovuta anche alla perenne vigilanza della polizia nelle scuole più a rischio voluta dal questore e a un’intesa tra polizia e istituti con scambio di informazioni.

 



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