Rogo doloso al Piano Case di Gignano, terrore tra i residenti

 I carabinieri stanno indagando su un’automobile che è stata incendiata l’altra notte all’interno del garage del Progetto Case di Gignano. La macchina era in uso a una donna che abita lì e che in passato ha ricevuto altri danneggiamenti di tal genere. Infatti la macchina incendiata era un’auto «di cortesia» che la donna adopera per via di un precedente atto vandalico. Un fatto che ha destato un notevole allarme tra i residenti. Infatti si è appreso che solo grazie al fatto che qualcuno ha visto le fiamme e ha chiamato i soccorsi in tempo utile si è evitato che le fiamme, dopo avere distrutto l’auto, si estendessero alle altre. Difatti c’è mancato poco che il fuoco arrivasse all’impianto elettrico e a quello di riscaldamento cosa che avrebbe potuto comportare delle conseguenze rovinose per la struttura antisismica e per gli stessi assegnatari. Ieri c’è stato un ulteriore sopralluogo di polizia scientifica e da parte di un addetto della Manutencoop. Al di là di questo episodio, altri atti vandalici, anche se meno eclatanti, sono stati commessi, nelle settimane scorse, nella zona del Progetto Case di Sant’Elia.

 



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