Il calore che le festività riescono ad infondere in ognuno di noi - di Franco Sabatini -

…Buongiorno caro Antonio, siamo ormai entrati in questo “luminoso” periodo natalizio, dove più forte si sente il calore che le festività riescono ad infondere in ognuno di noi, allietato dai colori delle luminarie con addobbi nelle case, nelle strutture delle varie attività, nelle strade e nelle piazze che, nonostante il clima pesante che si respira, denso di sfiducia, di amarezza, di delusione ed insicurezza e, dove, sebbene il disagio è palese e tangibile, ognuno di noi cerca la forza e la volontà di ritrovare un po’ di serenità...sento il desiderio, innanzitutto, di inviare i migliori e più affettuosi Auguri di Buon Natale a tutte le persone del mondo, ed in particolare ai cittadini della mia Comunità, affinchè possano trascorrere questi giorni di festa con particolare serenità e, soprattutto, con la Speranza che ci accompagnino verso un migliore ed auspicato Anno nuovo!!!...poi, di poter partecipare e condividere questo breve messaggio con la mia umile riflessione, dedicato al nostro Papa Francesco:,…”questo pensiero, lo rivolgo a Te caro "amico" e vero "fratello" Papa Francesco, affinchè, accanto alla "forza" nello spirito che riesci ad infondere a tutti noi, poichè come "Il Signore" si è fatto uno di noi, anche Tu hai abbattuto con un sol colpo un "retaggio" consolidato ed una immagine lontana della Chiesa che invece di avvicinare il "gregge" piano, piano lo stava disperdento nel "deserto", "vagando" pericolosamente senza "meta"...ed eccoti arrivato!!!...da un mondo lontano!!!...così, Ti sei presentato, con quel semplice “buonasera” al mondo intero, al momento del Tuo “insediamento” a ricoprire il più alto e prestigioso ruolo di “Pastore” della Chiesa cattolica…a cercare di riprendere il Tuo "gregge" disperso e ad avvicinare altre "pecorelle" smarrite, pronte ad unirsi e condividere con Te, in un unico e grande "ovile", un percorso nuovo, con un orizzonte “chiaro” e pieno di luce “abbagliante” che riesci a guardare anche senza chiudere gli occhi,… inebriante per la nostra mente e pulsante per il nostro cuore, poichè, sei la nostra semplice ed umile guida che ci accompagna piacevolmente in un percorso senza ostacoli che, finalmente, prova a ri-svegliare e ri-nnovare profondamente la nostra coscienza e la nostra fede "annebbiata"...ecco, per riprendere le Tue parole contro la “fame” nel mondo…”la voce degli affamati, diventi ruggito e scuota le coscienze nel mondo”…bene, in particolare in questi giorni di “festa” dove le famiglie si riuniscono per condividere insieme il Santo Natale, siamo consapevoli che ci sono tante persone sole, affamate ed emarginate, bisognose del calore e della nostra attenzione, ed alle quali nel limite delle nostre possibilità, dobbiamo dare il nostro utile sostegno “aggiungendo” un posto libero alla nostra tavola...questo è il gesto e l’accoglienza cristiana, ma, dobbiamo lottare con la Forza e la Speranza che ci sai infondere, affinchè riusciamo, tutti insieme, ad essere attori positivi per cambiare questo mondo e le menti di chi ne decide la sorte,… il messaggio è chiaro, insieme dobbiamo "combattere e vincere" la povertà e non, “rassegnarci” ad essere solo vicino ai poveri,… “il posto a tavola dovrebbe essere solo un piacevole invito e non una estrema necessità”...credo che, questo possa e debba essere il nostro principale obiettivo, altrimenti, in questo tetro ed incerto “orizzonte” dove è difficile scorgere quella “luce” che riesca a poter penetrare e spazzare via la densa “nebbia” che ci stà penetrando nelle ossa, il numero dei “nuovi poveri" sarà proiettato in un continuo crescendo...e poi, una delle cose più belle della Vita è "scontrarsi" con un sorriso, un abbraccio, con due occhi che brillano di felicità e non con la tristezza della povertà che porta con sè solo disagio sociale e familiare...non ci sono le parole giuste per rappresentarTi come "uomo", prima di essere la più "alta Autorità" della religione cattolica ed io, credo, la più "alta Autorità" morale che con le Tue parole e, sopratutto con le Tue conseguenti e coerenti azioni sai essere di esempio per tutti noi, nella Tua umile e semplice rappresentazione del Tuo alto incarico Pastorale...è ammaliante ed abbagliante il Tuo modo di agire e di perseguire il Sentimento di fratellanza che dovrebbe accomunare i popoli...non fermarTi nella Tua opera di ri-nnovamento!!!...speriamo che i Tuoi moniti e le Tue gesta possano servire a smuovere e rinnovare le coscienze,…che la Tua “Voce” diventi “eco” assordante e penetrante per le orecchie di chi deve ascoltare ed agire in questa direzione indicata e seguire la retta Via!!!...sopratutto, di coloro che sono delegati a gestire la nostra vita ed il futuro delle generazioni a venire, per poter immaginare e costruire finalmente un mondo migliore!!!...ciao Francesco e..."grazie di esistere"...sei la nostra Forza e la nostra Speranza!!!...mi fermo qui, ma non per chiudere il discorso...un caro saluto in compagnia di un fraterno ed ideale abbraccio da Franco...ed infine, sarebbe bello ed entusiasmante, e questo Puoi considerarlo un sentito e partecipato "INVITO" a visitare la terra tanto cara al Tuo grande predecessore Beato Giovanni Paolo II° che a breve sarà da Te Santificato e il cui unico Santuario, come Tu saprai, si trova a San Pietro della Jenca vicino ad Assergi alle pendici del Gran Sasso...Ti Aspettiamo con trepida attesa...

Franco Sabatini



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