Regione Abruzzo-Informazioni di garanzia per i presidenti di Giunta e Consiglio della Regione

 Anche la Regione Abruzzo scivola nel malcostume delle spese pubbliche. La Procura della Repubblica di Pescara ha emesso 26 avvisi di garanzia, con invito a comparire. Raggiunti anche il governatore Gianni Chiodi, il presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, oltre a 24 persone, tra assessori e consiglieri. I reati contestati sono quelli di truffa aggravata nei confronti della Regione Abruzzo, peculato e falso ideologico

Titolari dell'inchiesta sono i sostituti procuratori Giampiero Di Florio e Giuseppe Bellelli. Le indagini, condotte dai carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale di Pescara, sono iniziate un anno e mezzo fa e abbracciano il periodo compreso tra il gennaio 2009 e il dicembre 2012. Stando agli accertamenti, gli indagati avrebbero richiesto indebiti rimborsi per viaggi istituzionali in diverse regioni, tra cui il Lazio, la Liguria, la Lombardia, il Veneto.

Alcune di queste trasferte non sarebbero state contemplate o giustificate. In altre occasioni gli esponenti politici della Regione finiti sotto inchiesta si sarebbero recati in luoghi diversi da quelli indicati. Gli inquirenti hanno inoltre riscontrato diverse irregolarità nelle fatture di rimborso spese. I documenti contabili, in particolare, sono tutti nelle mani dei magistrati che, tramite i carabinieri, li hanno acquisiti anche in copia nei vari centri dove gli amministratori si recavano per le trasferte.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo