Giovane finisce agli arresti domiciliari aveva in casa marijuana e cocaina

Un ragazzo di 21 anni è stato fermato l’altra sera dalla polizia con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta dell’ucraino Stefan Karp, per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Il 21enne è stato fermato, a bordo di un’Alfa 147, nel corso di un’attività di prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, effettuata dagli agenti della Sezione antidroga della squadra mobile. Con lui in auto c’era anche un’altra persona, un aquilano già conosciuto agli investigatori per le sue frequentazioni nel mondo dei consumatori di droga. Da qui le perquisizioni personali e domiciliari. A casa del giovane ucraino, nel quartiere del Torrione, gli agenti hanno trovato e sequestrato circa 600 grammi di marijuana, divisa in 10 involucri, e 2 dosi di cocaina, più un bilancino di precisione per pesare la droga. Il giovane, che non ha precedenti penali, è stato sottoposto – su disposizione del pm David Mancini – al regime degli arresti domiciliari, in attesa del processo che verrà celebrato con rito direttissimo. A vuoto, invece, l’altra perquisizione. Intanto, la polizia postale ha denunciato in stato di libertà G.S., di 32 anni, per il reato di truffa, mentre l’Ufficio di pubblica sicurezza di Avezzano ha notificato un decreto di espulsione nei confronti di K.K., un 25enne del Pakistan. Il giovane è stato già accompagnato alla frontiera aerea di Fiumicino.

 



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