Una guida turistica a misura di ragazzo: «basta lamentarci, ripartiamo dal turismo»...

Una guida turistica a misura di ragazzo e fondi per valorizzare i luoghi del turismo più importanti dell’Aquila. Per il santuario di San Pietro della Jenca un gruppo di imprenditori finanzierà una sala di accoglienza sotterranea dal costo di 4 milioni. Il Centro turistico del Gran Sasso è destinatario di 10 milioni dal ministero dell’Economia (già disponibili) destinati agli investimenti e non a tappare i debiti. Fondi che serviranno per sostituire la seggiovia di Campo Imperatore «Le Fontari», a installare la nuova cabinovia di Montecristo e a ripristinare il patrimonio immobiliare del Centro turistico. Gioca, invece, attorno al numero 99, simbolo della città, la guida turistica pensata per i ragazzi che l’assessorato al Turismo ha affidato alla società «Mediamix» di Pesaro. Si chiama «Scopri L’Aquila e il suo territorio» e contiene anche alcune «divertimappe» e 20 giochi, con spunti per imparare a viaggiare e scoprire «una città ricca di storia, leggende e natura», ha commentato l’assessore al Turismo Lelio De Santis. «Questa è una città terremotata e da ricostruire, ma anche da vivere», ha aggiunto, «una città capace di accogliere. Con questa guida rilanciamo l’immagine dell’Aquila, danneggiata dalle recenti inchieste». Il concetto è: «Basta lamentarci, ripartiamo dal turismo». E per farlo, il Comune ha chiesto una mano a una «matita» prestigiosa, quella di Serena Riglietti, illustratrice di Harry Potter, che una mano l’ha data volentieri, non solo con il lavoro artistico, ma anche accettando semplicemente un rimborso spese di 20mila euro a fronte dei 35mila del costo effettivo del progetto. Riglietti, con l’aiuto di altri artisti come Alessandra Gnecchi Ruscone e Dario Mezzolani, si è divertita a tirare fuori fumetti e personaggi, fontane e monumenti, da raccontare e fare scoprire ai giovani, storie ricostruite grazie all’aiuto e allo studio dello storico di origini aquilane Adriano Cioci. C’è anche il santuario di San Pietro della Jenca, ai piedi del Gran Sasso, tra le tappe illustrate nelle circa 10mila copie che saranno diffuse nelle scuole e nei luoghi frequentati dai ragazzi e non solo, perché saranno distribuite anche in alberghi, ristoranti, affittacamere dell’Aquilano e del comprensorio, tutte destinazioni individuate con una determinazione dirigenziale «per evitare la dispersione delle guide “agli amici degli amici” e destinarle ai soggetti ai quali davvero servirà». Nelle 47 pagine coloratissime e profumate di nuovo ci sono il Mammut e la Fontana delle 99 Cannelle, ma anche la storia millenaria dell’Aquila, dai capitani di ventura ai tesori archeologici. E alla fine i ragazzi potranno testare la loro conoscenza della città rispondendo alle domande proposte lungo il percorso. da Il Centro «Basta lamentarci, ripartiamo dal turismo»...



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06-02-2014 - Parole.......parole.......parole........ Mina è sempre attuale.

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