CASE O MAP ai fruitori del CAS in caso di rifiuto cesserà l'erogazione

Continua la razionalizzazione portata avanti dal Comune dell'Aquila sul contributo di autonoma sistemazione con la progressiva assegnazione degli alloggi Case e Map ai beneficiari. L'ultima delibera della giunta comunale - ha spiegato l'assessore all'assistenza alla popolazione Fabio Pelini, prevede che a anche coloro che alla data del sisma del 2009 erano in affitto, nel capoluogo, saranno assegnate abitazioni del progetto Case e Map e sarà chiesto un contributo di compartecipazione.
"Negli ultimi mesi - ha sottolineato Pelini - l'ente ha risparmiato 100mila euro al mese e complessivamente il Cas, di cui oggi beneficiano circa 4 mila e 200 persone, è stato ridotto negli ultimi due anni di oltre la metà, passando da una spesa mensile di tre milioni euro a un milione 257mila euro".
L'assessore ha poi annunciato un provvedimento che sarà portato a breve all'esame della giunta comunale, che prevede lo stop all'autonoma sistemazione per coloro che, dopo il sisma, si sono sistemati in abitazioni temporanee in legno realizzate autonomamente sulla base della delibera comunale numero 58.


 



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