San Pietro della Jenca, consegnato il nuovo reliquiario

Donato dall’associazione Giovanni Paolo II di Bisceglie e consegnato ieri. Sfiorato l’incidente diplomatico con la Curia

Il santuario di San Pietro della Jenca ha un nuovo reliquiario, che conserverà il prezioso lembo di stoffa intriso del sangue di Giovanni Paolo II. Un dono dell’associazione «Giovanni Paolo II» di Bisceglie, presieduta da Natalino Monopoli, che ieri ha voluto consegnare personalmente, nelle mani dell’arcivescovo, monsignor Giuseppe Petrocchi, l’ampolla. Qualcosa di più di un simbolo sacro: l’avvio di un percorso storico-culturale che farà del santuario alle falde del Gran Sasso, sempre più una mèta privilegiata dai pellegrini devoti a Karol Wojtyla. La consegna del reliquiario, benedetto da monsignor Giovanni D’Ercole durante la celebrazione della messa nella chiesa della Jenca, che presto sarà arricchito dalla nuova reliquia di Wojtyla, rappresenta il segno tangibile della vicinanza dell’associazione Giovanni Paolo II di Bisceglie all’associazione San Pietro della Jenca, di cui è presidente Pasquale Corriere. Una storia che affonda le radici nel furto e nel successivo ritrovamento del «vecchio» reliquiario contenente un pezzo di stoffa intriso del sangue del Papa polacco. La comunità di fedeli di Bisceglie, in segno di solidarietà e vicinanza a San Pietro della Jenca, ha voluto omaggiare il santuario abruzzese con un nuovo reliquiario. Ieri, per la consegna, sono arrivati in città il sindaco di Bisceglie Francesco Pina, sei assessori comunali, il rettore della basilica di Bisceglie don Mauro Camero e Natalino Monopoli, presidente dell’associazione Giovanni Paolo II. La visita della delegazione è stata accompagnata da un piccolo incidente diplomatico: alle 10 era previsto l’incontro in Curia con l’arcivescovo Petrocchi, ma la delegazione guidata da Corriere ha preferito incontrare prima il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente per poi spostarsi in Curia. L’incontro con il vescovo è slittato di un’ora e mezza: un episodio che ha suscitato malumore nell’ambiente ecclesiastico e le critiche del rettore del santuario della Jenca don Luigi Abid Sid. «Siamo onorati del dono offerto dall’associazione di Bisceglie», il commento di Pasquale Corriere, presidente dell’associazione San Pietro della Jenca, «che è stato formalmente consegnato alla Curia e che, presto, conterrà la nuova reliquia di Karol Wojtyla. Un momento significativo, che va a suggellare il rapporto, ormai consolidato, con la comunità di Bisceglie e che rappresenta un riconoscimento ufficiale al lungo e laborioso lavoro dell’associazione San Pietro della Jenca, per la valorizzazione e la rinascita del santuario dedicato al Papa polacco». Alle 12, il vescovo ausiliare D’Ercole e don Mauro Camero hanno concelebrato la messa nel santuario. La prima di una serie di iniziative, in vista della canonizzazione di Wojtyla, il 27 aprile prossimo. Il 17 e 18 maggio, a Bisceglie, in occasione del «Riconoscimento Giovanni Paolo II», verrà allestita la mostra «Da San Pietro a San Pietro». Il 27 aprile è prevista una cerimonia ufficiale al santuario della Jenca con un collegamento da piazza San Pietro.
 

- da Il Centro -

 



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