Centrale di spaccio di droga a L'Aquila la polizia arresta due giovani

Stavolta la polizia è andata a colpo sicuro e gli agenti hanno fatto un blitz in una casa di viale Corrado IV, che si ipotizzava essere punto di riferimento per lo smercio della droga. L’incursione ha avuto come esito due arresti e il sequestro di 660 grammi di marijuana che gli investigatori ritengono essere stata portata da Roma. In manette sono finiti l’ucraino Stepan Karp, 21 anni, persona nota in questura, e l’aquilana Francesca Gallucci (20). Gli agenti, come ha riferito il capo della squadra Mobile, Maurilio Grasso, avevano già notato un insolito viavai di gente, soprattutto persone molto giovani, in quell’abitazione di viale Corrado IV e allora sono passati all’azione. Essi hanno ritrovato la droga suddivisa in confezioni, una parte nascosta anche in una scatola delle scarpe, qualche bilancino di precisione e hanno poi sequestrato cellulari e altri oggetti. I due sono ora ai domiciliari in attesa che domani ci sia la convalida del fermo di polizia giudiziaria davanti al giudice, con possibile direttissima. Karp si è accollato ogni responsabilità ma la polizia non ritiene che queste affermazioni debbano essere necessariamente veritiere. Nell’appartamento, oltre alla coppia arrestata, vivono due napoletani che ieri non erano all’Aquila. La polizia sta cercando di rintracciarli e al momento non è chiaro se si tratti di persone conniventi o del tutto estranee ai fatti. Qualcosa in più la potranno dire i due sospettati proprio in occasione dell’udienza che ci sarà domani in tribunale. Karp fu bloccato circa un anno fa dalla polizia quando venne intercettato al volante della sua macchina con della droga. In un blitz nella sua casa, allora al Torrione, anche in quel caso fu trovato quasi mezzo chilo di marijuana.

 



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