UN ANNO SULL'ALTIPIANO PER LAVORI IN SCENA

Il Teatro civile, di memoria, per la rassegna Lavori in Scena, mercoledì 7 maggio, alle ore 21.00, presso Gran Teatro Zeta, località Monticchio, L'Aquila, debutta STORIE DI UOMINI - UN ANNO SULL'ALTIPIANO ispirato al libro "Un anno sull'Altipiano" di Emilio Lussu, drammaturgia Andrea Brunello, regia Michele Ciardulli, con Andrea Brunello.
La rassegna è proposta al pubblico aquilano dal Teatro Stabile d'Abruzzo, da TeatroZeta ed il gruppo E.Motion per portare, nel nostro territorio, spettacoli di prosa e danza che sperimentino nuove vie tematiche e drammaturgicheStorie di Uomini ripercorre le vicende dei protagonisti del capolavoro di Emilio Lussu sulla vita dei soldati in trincea durante la Grande Guerra. In tutti spicca l'umanità schiacciante, la dignità, la capacità di sopportazione. Ripercorrendo gli eventi bellici attraverso lo sguardo disincantato di Lussu, che come ufficiale della Brigata Sassari ne fu lucido protagonista e testimone, lo spettacolo rilegge le vicende dei soldati italiani impegnati nelle grandi battaglie che si svolsero sugli Altipiani trentino-veneti tra il giugno del 1916 e il luglio 1917; ma anche quelle per molti aspetti analoghe dei reparti austroungarici che contrastarono la "Sassari", mettendo così a fuoco il monito che da quella grande carneficina si leva contro i nazionalismi e i conflitti di lingua, nazionalità, religione, costumi. Sull'Altipiano hanno combattuto uomini che spesso sono morti inutilmente, per il capriccio di un comandante incompetente, "pazzo" o ubriaco di cognac, pagando quindi con la vita il prezzo di scelte politiche e militari irresponsabili; ma anche uomini che hanno dato la vita con coraggio nella convinzione che esistano valori e ideali superiori. Soldati che non hanno ceduto alla disperazione e che, alla fine, molti anni dopo, hanno potuto dire che "...in guerra qualche volta abbiamo anche cantato."Troppe volte nell'Italia di oggi si ha la sensazione dolorosa che il sacrificio di questi uomini sia stato vano. Ecco allora l'esigenza di uno spettacolo che ci riporti in sintonia con la nostra storia più recente, per capire la nostra società di oggi attraverso gli occhi di Emilio Lussu, il più "grande" fra tutti i "veri" capitani, come lo definiva Mario Rigoni Stern. Storie di Uomini non è un lavoro gratuitamente antimilitarista, ma piuttosto è una ricerca profonda di quali sono i codici di comportamento dell'animo umano nelle situazioni più estreme. Attraverso le vicende narrate da Emilio Lussu, sempre con freddo realismo e senza lanciare giudizi, incontriamo momenti di assoluta purezza di ideali, di amaro fatalismo, di sgomento di fronte all'oscura soglia del mistero, di sprezzante spavalderia. Incontriamo lo spettro intero del comportamento umano. Da qui nasce la "sfida" di uno spettacolo, durissimo e delicatissimo allo stesso tempo, a tratti ironico e lucidamente divertente, pensato per una stretta intimità con il pubblico in quella che vuole essere una riflessione collettiva per una domanda finale che ci vogliamo porre: siamo ancora capaci, noi uomini e donne del ventunesimo secolo, di emozionarci per un ideale?
Ingresso intero € 10.00 ridotto € 6.00 (anche per gli Abbonati alla Stagione Teatrale Aquilana 2013/2014) CARD per 8 ingressi € 40.00 info botteghino TSA 0862 410956 - 3485247096


 



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