La città abbraccia i giovani dell’atletica

Una suggestiva cerimonia inaugurale ieri, in piazza Duomo, ha dato il via alle finali nazionali dei giochi studenteschi di atletica leggera. Portata dai medagliati olimpici Sara Simeoni e Stefano Baldini la fiaccola ha permesso l’accensione del braciere, posizionato sul campanile della cattedrale di San Massimo. Il tutto preceduto dal giuramento di atleti e giudici e dall’inno nazionale. Partite dalla Villa Comunale, hanno sfilato in ordine alfabetico le rappresentative giovanili giunte da tutta Italia. È stata poi la volta degli alpini con gli striscioni «Aspettando L’Aquila 2015» e «L’Aquila è viva», il tricolore del gruppo «Jemo ’nnanzi», i ragazzi di «Atleticamenteinsieme» e alcuni alunni con il messaggio «L’Aquila vola.. con noi». Molto applaudita dal pubblico assiepato in piazza la rappresentativa dell’Abruzzo. L’arrivo dei 2000 (1600 atleti, 400 accompagnatori) in piazza Duomo è stato salutato dalla Fanfara del Gruppo alpini di Introdacqua. Ogni regione ha portato la propria bandiera e in molti sono arrivati all’Aquila con piante di rose che verranno messe a dimora oggi nello stadio di atletica «Isaia Di Cesare» a piazza d’Armi dove si terranno i giochi. Condotta da Matteo Vespasiani, la cerimonia di apertura ha visto il saluto di Federica Nardecchia a tutti gli studenti italiani. Tra i numerosi presenti, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Ernesto Pellecchia, il coordinatore regionale per l’educazione fisica Antonello Passacantando, la presidente Fidal Abruzzo Concetta Balsorio, il presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro. Sono arrivati in città anche il vicepresidente Fidal Vincenzo Parrinello e il vicepresidente del Comitato italiano paralimpico Sandrino Porru, oltre a Giuseppe Di Piero della Direzione generale per lo studente del ministero. Assieme al sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e all’assessore comunale Emanuela Iorio è intervenuto il neopresidente della Regione Luciano D’Alfonso. Dopo le coreografie del Mud di Leonardo Bizzarri e Silvia Iacobucci, il coro di «Atleticamenteinsieme» ha intonato la canzone «Domani», seguita poi dalla diffusione della voce registrata di Papa Francesco mentre pronunciava «Jemo ’nnanzi, andiamo avanti» pregando per L’Aquila. Entusiasta Passacantando, che ha ricevuto in dono una targa dalla Regione Lombardia. «Questa manifestazione è stata organizzata in un mese: L’Aquila è fiera di ospitare questa finale per la prima volta di scuole di 1° e 2° grado. Vogliamo rinascere e questo è il futuro della nostra città». C’è stato anche spazio per la «Corsa degli angeli» con gli studenti che sono arrivati correndo in piazza Duomo. Gettonatissima per foto e video l’amata mascotte dei Gss. «Le bandiere delle diverse regioni italiane», ha detto Cialente, «mi hanno fatto ripensare al sostegno ricevuto da tutto il Paese subito dopo il terremoto». Oggi e domani sono in programma le gare.
- da Il Centro -

foto di Luigi Baglione

 



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