Settant’anni fa L’Aquila fu liberata oggi cerimonia per ricordare la strage nazista di Filetto

Per la festa di San Massimo del 10 giugno il Conservatorio Casella offre un concerto per il quale protagonisti assoluti saranno giovani e giovanissimi musicisti allievi dell’Istituzione di alta formazione musicale del capoluogo abruzzese. Il concerto, che avrà luogo nell’auditorium del Conservatorio alle 16.30, vedrà impegnati gli allievi del Corso di esercitazioni orchestrali, ensemble diretto dal maestro Rinaldo Muratori, e due solisti d’eccezione: la pianista Angela Carradori, di soli 8 anni, che si esibirà nel «Divertimento in do maggiore» per pianoforte e orchestra di Joseph Haydn, e il violinista Gabriele Pro che eseguira’ il Concerto per violino n. 5 in la maggiore KV 216 di Mozart. Alle 12 il gruppo di ottoni del Conservatorio terra’ un “Musical Flash Mob” in piazza Duomo.L’AQUILA Settant’anni fa, nella notte fra il 12 e il 13 giugno 1944, gli Alleati liberarono L’Aquila, mettendo in fuga i tedeschi, che abbandonarono la città lasciandosi dietro distruzione e tanti morti. Tra loro i martiri di Filetto (7 giugno) e Onna (11 giugno). A 70 anni esatti da quella che sembra una storia lontanissima, L’Aquila ricorda le vittime delle stragi nazifasciste e la Liberazione con una serie di appuntamenti che partono oggi e si protraggono fino al 13 giugno, anche con mostre fotografiche visitabili per diverse settimane, con «l’obiettivo duplice di ricostruire la città, la sua identità dopo il sisma», spiega il segretario dell’Istituto abruzzese per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea, Davide Adacher, «e rafforzare la memoria dei grandi e drammatici eventi del passato che hanno segnato la storia dell’Aquila e del mondo, soprattutto in un contesto di diffusione di nuovi populismi e nazionalismi». A presentare gli appuntamenti c’erano il sindaco Massimo Cialente, che ha ribadito la necessità di «fare una profonda riflessione sui martiri di tutti i drammi che la nostra comunità ha dovuto tristemente vivere, quelli delle stragi di Onna e Filetto, delle guerre e del terremoto», ha aggiunto, «d’altra parte, non c’è nessuna strada facile per la libertà», ha concluso citando il presidente africano Nelson Mandela. Oltre a Cialente, c’erano anche Adacher dell’Iasric, il presidente della Proloco di Onna, Vincenzo Angelone e Domenico Cupillari di Filetto. FILETTO. In memoria dei Martiri di Filetto, oggi alle 10 nella chiesa parrocchiale l’arcivescovo Giuseppe Petrocchi celebrerà la messa. Alle 11,30 si terrà una preghiera per i Caduti nel cimitero della frazione, mentre alle 11,45 ci sarà la deposizione di una corona, accompagnata da un breve ricordo degli eventi storici a cura del professore Adacher. Alle 12,30 nel Centro anziani sarà inaugurata una mostra fotografica sulla strage di Filetto. ONNA. Mercoledì 11 giugno dalle 17,30 nella chiesa provvisoria di Onna si terrà la messa in memoria delle vittime della strage dell’11 giugno 1944. Alle 18 all’interno della Casa della cultura sarà inaugurata la mostra fotografica sull’Alto Medioevo e sulla storia sismica dell’Aquila e di Onna, con un parallelo tra foto storiche scattate subito dopo la strage del '44 e l'intervento dell'ambasciata dopo il terremoto. Alle 18,45 sarà presentato il volume «Wir fur Onna. Cronaca di un’amicizia: l’intervento tedesco a Onna dopo il sisma del 2009» del caporedattore del Centro, Giustino Parisse, una raccolta di articoli che raccontano la nascita di un’amicizia tra il popolo tedesco, allora invasore, e quello onnese, con la cronaca delle visite nella frazione distrutta dal sisma dell’ex ambasciatore Steiner, del ministro tedesco Peter Ramsauer e della cancelliera Angela Merkel. LIBERAZIONE. Tanti gli appuntamenti anche per celebrare il settantesimo anniversario della Liberazione della città dal dominio nazifascista. Venerdì 13 giugno alle 10 sarà celebrata una messa a dimora dell’Albero della rinascita, in via Antonio Panella. Alle 11 a piazza Palazzo è prevista la deposizione della corona davanti alla lapide che ricorda la Liberazione. Mezz’ora più tardi nella sede del consiglio comunale l’Orchestra dei Fiati del Liceo musicale eseguirà l’inno di Mameli. Lo storico Walter Cavalieri, poi, terrà un ricordo della Liberazione mentre Adacher presenterà il l’iniziativa «Percorso memoria natura», con sei itinerari: L'Aquila (San Sisto) - Collebrincioni; Collebrincioni - Fonte Nera - Arischia; Arischia - Casale Cappelli (Alta valle del Torrente Raiale); Casale Cappelli - Filetto; Filetto - Monte Archetto ; Filetto -

- da Il Centro -



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