Domani "Ci Vediamo alla Ienca" - Premio all’Arma dei carabinieri

 Torna il Premio internazionale «La stele della Jenca», promosso dall’associazione culturale San Pietro della Jenca. La XIII edizione si svolgerà domani e sarà l’occasione per attribuire il riconoscimento all’Arma dei Carabinieri, in concomitanza con il bicentenario della fondazione del corpo. La cerimonia di premiazione avverrà nell’ambito della tradizionale manifestazione «Ci vediamo alla Jenca», organizzata annualmente in memoria di San Giovanni Paolo II, a cui è stato dedicato il santuario alle pendici del Gran Sasso. L’iniziativa è stata presentata ieri in Comune dal presidente dell’associazione Pasquale Corriere e dall’assessore al Turismo Lelio De Santis. Il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale Leonardo Gallitelli ha inviato all’associazione culturale San Pietro della Jenca una lettera di ringraziamento per il riconoscimento. Il presidente Corriere ha voluto rendere «il giusto e doveroso omaggio a tutte le donne e gli uomini dell’Arma, che prestano servizio quotidianamente in Italia e nel mondo, in occasione di calamità naturali e nelle diverse missioni di pace all’estero». Secondo gli organizzatori, quest’edizione assume particolare rilevanza, in quanto si tiene nell’anno della canonizzazione di San Giovanni Paolo II.

Il programma della giornata prevede alle 11 la celebrazione della messa, officiata dall’arcivescovo Giuseppe Petrocchi, con la liturgia animata dal pianista Vittorio Lucchese e dal soprano Ylenia Scimia. Alle 12, nell’area esterna al santuario, ci sarà la cerimonia di conferimento del premio, con la donazione della stele. Dalle 16 in poi il borgo sarà animato da spettacoli artistici, con la partecipazione di «Aquila Altera Ensemble», il «Mago Pierre show», la compagnia «Teatro Doppio» di Ascoli Piceno e «L’Antico teatro dei burattini» di Firenze.

 



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