Lite a San Pietro della Jenca Il santuario resta chiuso

L'intervento dei carabinieri della stazione di Assergi diretti dal maresciallo Liaci hanno placato gli animi nel santuario di San Pietro della Jenca. Ieri mattina la persona a cui il parroco ha affidato le chiavi del piccolo santuario dedicato a Giovanni Paolo II si sarebbe rifiutata di aprire le porte lasciando così fuori una cinquantina di fedeli arrivati da fuori regione. «Lo ha fatto», ha dichiarato Pasquale Corriere, presidente dell’associazione San Pietro della Jenca, «in segno di sfida nei miei confronti. Una situazione ormai ingestibile e tale da richiedere l’intervento dei carabinieri. E speriamo che a muoversi sia ora anche la Curia».


E' stato registrato anche un nuovo atto vandalico: i bagni chimici presenti nel santuario sono stati trovati ribaltati.


Nel pomeriggio c'è stato il sesto appuntamento de IL GIARDINO LETTERARIO: "NATURAL-MENTE: COME COLTIVARE IL PROPRIO GIARDINO EMOTIVO", salotto culturale all'aperto nel Borgo di San Pietro della Ienca con la dott/ssa Valeria Ciciotti Psicologo-Counselor L'Aquila psicologo counselor, un incontro immersi nella natura per migliorare la consapevolezza del sé
 



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