Due giorni di fiera e spettacoli organizzati da:"Uomini e Cavalli"
Posted by Antonio Giampaoli | 2014-09-18 | Commenti: 3 | Letto 988795 volte
Le tradizioni popolari nell’Alta Valle dell’Aterno, ma generalmente in tutto l’Abruzzo, svolgono da sempre funzioni di primaria importanza per quel che concerne la vita delle popolazioni locali. Una di queste è «La fiera di Sant’Agnelu» organizzata dall’Associazione «Uomini e Cavalli» con il patrocinio dei Comuni di Montereale e Capitignano. «Durante la manifestazione», si legge in una nota di Nando Giammarini, «Montereale e Capitignano, proponendosi come due meravigliosi angoli di storia e natura incastonati nel parco Gran Sasso-Laga, mostreranno ai tanti partecipanti le loro capacità organizzative, le bellezze naturali e l’ambiente incontaminato. Anticamente la fiera serviva agli allevatori per disfarsi, prima dell’arrivo dell’inverno, delle bestie non più produttive, quelle da macello e per acquistare la modesta quantità di derrate alimentari necessarie al fabbisogno familiare. Tant’è che in quell’occasione intervenivano gli abitanti di tutte le frazioni di Montereale e dei Comuni limitrofi e tanti espositori con le mercanzie. Per revocare l’antica tradizione quest’anno la fiera, che si terrà i prossimi 20, 21 settembre al confine tra Montereale e Capitignano in via Pago, sarà un’occasione per ricordare e rilanciare quel messaggio d’amicizia, collaborazione e rispetto reciproco per cui i vari contratti tra venditori e acquirenti venivano suggellati da una stretta di mano. Sarà un evento di notevole importanza con sfilate di animali a uso zootecnico, prove di abilità in staffetta cavallo e cane, dimostrazione di lavoro con i cani. Ci saranno dimostrazioni – cui parteciperanno i bambini dell’Istituto comprensivo «Don Milani» di Pizzoli – di mestieri desueti quali la forgiatura e il posizionamento dei ferri dei cavalli, spettacoli equestri di alta scuola, torneo medievale proposto dalle comparse a cavallo del film «Il Gladiatore», spettacoli di carrozze, butteri, fiera degli animali ed esposizione prodotti tipici, musica e buona cucina».
Commenta L'Articolo