Il Festival della montagna sarà a cadenza annuale

 Il Festival della montagna diventa un appuntamento fisso, a cadenza annuale. Il Comune ha deciso di istituzionalizzare l’evento «per promuovere e valorizzare la montagna, con tutte le altre specificità locali, storia, cultura, tradizioni, sapori e arte». La manifestazione, in programma quest’anno al 3 al 5 ottobre, punta a tenere alta l’attenzione sulla montagna abruzzese e sulla città dell’Aquila, a livello nazionale e internazionale. Un po’ come accaduto per la Perdonanza, il Festival della montagna sarà allestito e guidato, nei vari passaggi, da un Comitato organizzatore, che avrà il compito di coordinare le azioni da mettere in campo, anche con gli altri territori, e di presentare i progetti da finanziare.

FESTIVAL DELLA MONTAGNA 2014 from risk4sport on Vimeo.

 

Fondamentale, come si evince dalla delibera 366, approvata dalla giunta comunale lo scorso 4 settembre, che di fatto ha istituzionalizzato il Festival della montagna «sarà la ricerca dei necessari contributi finanziari, accompagnata da una campagna di informazione e di marketing utile a promuovere e far conoscere l’evento, oltre i confini locali». Le prime risorse finanziarie verranno individuate nelle pieghe del bilancio, ma si ricorrerà anche a contributi privati e di enti e associazioni. «Il grave contesto finanziario del nostro territorio», si legge nella delibera, «può trovare uno sbocco in punti di forza del sistema produttivo, in primis la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale. In occasione dell’Expo 2015, sarà possibile, per i Comuni, accedere allo stanziamento di 500 milioni di euro a fondo perduto, al fine di promuovere l’accoglienza turistica tramite la valorizzazione del territorio e dei beni ambientali e culturali. L’Aquila», prosegue il testo, «ha tra le sue eccellenze proprio la montagna, con la sua storia e cultura. Partendo da tali presupposti, il Festival della Montagna si candida a diventare un luogo di confronto e discussione, nonché di valorizzazione del territorio montano e dei suoi borghi, in una visione strategica capace di creare valore aggiunto all’offerta turistica». La prospettiva, per il Festival della montagna, secondo il Comune dovrà essere quella di un «grande evento per L’Aquila, che consentirà ai visitatori di scoprire le innumerevoli attività che si possono svolgere sul territorio, dal free-ride all’arrampicata, dalla mountain bike al trekking, dall’alpinismo al paragliding». Da qui la decisione di dare una veste istituzionale all’evento, per rendere la montagna aquilana fruibile da un sempre maggior numero di visitatori.

- da Il Centro -

 



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