Controlli massicci della Polizia per la lotta a furti e rapine

Posted by Antonio Giampaoli | 2014-10-05 | Commenti: 3 | Letto 987820 volte     Image Sample

Massicci controlli sul territorio da parte delle forze dell'ordine per arginare il fenomeno dei furti e rapine in abitazione. Proprio per incrementare il senso di sicurezza dei cittadini la Questura, con la presenza sul campo della polizia stradale e del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, ha programmato una serie di attività di straordinario controllo del territorio. Nel novero di queste iniziative, la sera del 2 ottobre la città è stata presidiata da 5 equipaggi della Questura ed altri 5 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine che, insieme agli equipaggi delle Volanti e della Polizia stradale, hanno attuato una vera e propria «cinturazione» della città, effettuando posti di controllo lungo le strade di accesso alla città ed effettuando un’attenta vigilanza in alcuni quartieri del progetto Case, luoghi in cui sono negli ultimi tempi sono stati registrati furti e danneggiamenti, soprattutto nelle auto parcheggiate.
Nel corso dell’attività di prevenzione sono state identificate 98 persone, controllati 54 autoveicoli, elevate 3 infrazioni al Codice della strada e ritirata una patente di guida. Fondamentale – secondo quanto riferisce la stessa Questura - è stato l’apporto del Nucleo di Pronto Intervento, un gruppo di uomini in divisa creato con lo specifico incarico di contribuire ai servizi esterni della Questura, partecipando al controllo del territorio con progetti mirati ed incrementando così la normale attività di pattugliamento già svolta dalle Volanti.
Il Nucleo di Pronto Intervento, insieme a numerosi altri agenti aquilani, metterà in atto altre importanti iniziative a difesa della collettività anche nella prossima settimana, con dei progetti mirati che verranno di volta in volta comunicati ai cittadini. Un aspetto quello della prevenzione e repressione che fa il paio con altre iniziative fortemente volute dal Questore dell’Aquila, Vittorio Rizzi che fin dall'inizio ha sostenuto che la città va anche ricostruita anche nel tessuto sociale.

 



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