Furto all’Aquilone, arrestate due donne

 I carabinieri del Comando provinciale, impegnati a garantire la sicurezza nei principali luoghi d'aggregazione della città, hanno tratto in arresto, ieri pomeriggio, due donne colombiane all'interno del centro commerciale «L'Aquilone» di Pile. Le due, P.G.M.E., 50 anni e V.P.M.L., 32 anni, in realtà componenti di una banda di almeno 5-6 elementi che l’altro pomeriggio ha imperversato all'interno del noto centro commerciale, sono state bloccate dai militari, con l'aiuto di una commessa e di un addetto alla vigilanza, subito dopo essersi impossessate di un paio di scarpe del valore di 180 euro sottratte dagli scaffali del negozio «Timberland» e occultate all'interno di una borsa. Dalla successiva perquisizione personale è «saltata fuori» altra preziosa refurtiva, costituita da prodotti cosmetici e materiale sportivo, risultata rubata pochi minuti prima negli esercizi commerciali «Kiko» e «Decathlon», per un valore commerciale di 100 euro circa. I complici, due donne ed un uomo, anch'essi di origine sudamericana, che erano stati notati da diversi commercianti e che avevano il compito di «distrarre» le commesse degli esercizi commerciali, sono riusciti a dileguarsi all'arrivo dei militari. Le due donne sono state portate ieri mattina davanti al giudice per le udienze preliminari del tribunale, Giuseppe Grieco, per la convalida del fermo di polizia giudiziaria. L’audizione delle donne è andata a rilento in quanto è stato necessaria l’utilizzazione di un’interprete. Il fermo di polizia giudiziaria è stato convalidato e le due donne resteranno in cella nel carcere di Castrogno a Teramo. Le donne sono state assistite dell’avvocato Simona Fiorenza.

 



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