Arrivano 6 mld per la ricostruzione – E’ scritto nella legge di stabilità

“Oltre 6 miliardi per la ricostruzione dell’Aquila e dei territori colpiti, di cui 5 miliardi e 100 milioni ex novo, nella legge di Stabilità. Il lavoro di pressing condotto sul governo ha funzionato e possiamo rivendicare con orgoglio questo risultato, frutto del lavoro di squadra”. Lo dichiara la senatrice Stefania Pezzopane, nel corso della conferenza stampa tenuta questo pomeriggio presso la sede del Comune dell’Aquila.
“Ringrazio il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che ha dimostrato attenzione e sensibilità per il nostro territorio e insieme lui un ringraziamento va a Lotti e a Del Rio, che hanno mantenuto gli impegni per L’Aquila, inserendo i finanziamenti direttamente nel testo, senza la necessità di ricorrere ad emendamenti- prosegue la senatrice- Fondi freschi freschi, che arriveranno a L’Aquila, a cui si sommano i precedenti due miliardi, che negli ultimi 18 mesi abbiamo portato a casa, dimostrano che non solo questo governo non ci ha trascurato, ma che anzi si intravedono scenari per una effettiva svolta. Assurde e strumentali quelle prese di posizione del centrodestra e di qualche anima bella del Pd, che parlavano davvero in maniera ridicola di de profundis per L’Aquila. Se tutti i governi precedenti avessero fatto quello che Renzi e prima di lui, Enrico Letta, hanno fatto per noi, la ricostruzione non avrebbe subito i continui stop and go. La partita più importante l’abbiamo vinta. I nuovi fondi inseriti nella Legge di Stabilità sono vera linfa vitale e danno una grossa accelerata alla ricostruzione”.


A dicembre la legge speciale a sostegno
del capoluogo  Entro il mese di dicembre la Regione Abruzzo si doterà di una legge ad hoc per la città dell'Aquila che «conterrà il riconoscimento che L’Aquila è una città capoluogo di regione». Lo ha reso noto il presidente della giunta regionale, Luciano D'Alfonso, nella conferenza stampa di annuncio dell'inserimento nella legge di stabilità che andrà in discussione alla Camera di 5,1 miliardi di euro fino al 2020 a cui si deve aggiungere un altro miliardo e 200 milioni di residui. «Ora che ci siamo assicurati questo importante stanziamento di fondi per la ricostruzione dell'Aquila e del cratere», ha detto ancora D'Alfonso, «provvederemo anche a definire un efficiente sistema di norme che faciliterà il processo di ricostruzione, in abbinamento alle insostituibili risorse umane e professionali che avranno il compito di accompagnare e sostenere la ricostruzione nel suo impegnativo iter: punto di arrivo di un impegno costante capace di descrivere il lavoro fatto e quello che resta da fare perché l'emergenza L'Aquila e degli altri comuni del cratere sia una emergenza nazionale». In questo senso D’Alfonso, che ha sottolineato di avere «un vincolo con L’Aquila» e ha spiegato di credere a questa forma di collaborazione orizzontale annunciando l’assegnazione di 12 dipendenti regionali al Comune dell’Aquila per la ricostruzione, dopo averne «prestati» 3 alla direzione Regionale del Ministero dei Beni culturali e 3 al Provveditorato interregionale Opere pubbliche.


 



Condividi

    



Commenta L'Articolo