Ricostruzione, voce anche al consiglio L’assemblea chiede di partecipare alle scelte

(da Il Centro) Il consiglio comunale ha approvato a maggioranza la nuova perimetrazione del centro storico così come l’ordine del giorno sulla «corretta formazione dei piani di ripianificazione e ricostruzione del centro storico».
 Un documento, quest’ultimo, presentato dai consiglieri Vincenzo Rivera (Pd), Angelo Mancini (Idv), e Pierluigi Mancini (Alleanza per l’Italia), con cui l’assise civica chiede alla struttura tecnica di missione una maggiore partecipazione nelle scelte della ricostruzione.
 «Abbiamo chiesto», ha spiegato Rivera nel corso della seduta che si è svolta ad Assergi, «che il Consiglio venga reinserito nelle procedure approvative dei piani urbanistici perché riteniamo che il commissariamento sulla ricostruzione abbia in qualche modo eliminato alcune sue competenze ordinarie. È stato, infatti, adottato un decreto che prevede in capo al sindaco la possibilità di adottare e controdedurre i piani di ricostruzione, quando le leggi urbanistiche assegnano questa competenza al consiglio comunale».
 Nell’ordine del giorno, che verrà trasmesso alla Protezione civile e a alla struttura tecnica di missione è stato chiesto anche di riformulare l’iter di approvazione degli interventi di pianificazione e ricostruzione. Il provvedimento rivendica anche il principio di sussidiarietà che per dare la possibilità ai cittadini aquilani di intervenire attivamente nelle scelte di affidamento degli interventi sugli aggregati. Il sindaco Cialente, dopo le ripetute richieste verbali al governo si appresta a mettere nero su bianco le proposte di deroga alle normative ordinarie senza le quali è verosimile pensare al dissesto finanziario del Comune. Tiene ancora banco la questione delle ex partecipate, anche in relazione alla mozione approvata di Enrico Verini (Rialzati L’Aquila). Da più parti è stato paventato il rischio che, senza interventi sulla funivia, la stagione del centro turistico rischia di non decollare.
 Infine, la V commissione consiliare garanzia e controllo ha chiesto all’assessorato alle Risorse umane di verificare le modalità di assunzione del nuovo personale nei vari uffici civici, a partire dalle settimane successive al terremoto, si parla di circa 200 persone assunte da un’agenzia interinale. Perplessità a tal proposito sono state espresse anche da Pierluigi Tancredi (Pdl).



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