Tragedia sul Gran Sasso, trovati morti i due militari dispersi da ieri

 

 

Sono stati trovati morti i due alpini dispersi sul Gran Sasso. Si chiamavano Giovanni De Giorgi, 26 anni, e Massimiliano Cassa, entrambi con il grado di primo caporal maggiore, i due militari pugliesi del Nono Reggimento Alpini, di stanza presso la caserma “Pasquali” dell’Aquila. Entrambi si trovavano in licenza.

I decessi sono stati accertati dal medico del soccorso alpino del Cai. Al recupero delle salme ha provveduto l’elicottero del 118. I corpi sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Erano usciti ieri per un’escursione sulla vetta di Corno Grande, ma non erano rientrati in caserma nonostante il sopraggiungere della notte. A far scattare l’allarme era stato un amico dei due.

Per le ricerche si erano mobilitate squadre del soccorso alpino (Cnsas), della guardia di finanza e della forestale. Una parte attiva l’hanno avuto anche i vigili del fuoco. Per il ritrovamento erano state utilizzate squadre cinofile e Tas (Topografia applicata al soccorso), oltre a tre elicotteri - dei vigili del fuoco, 118 e forestale - che dall’alba avevano battuto tutte le vie d’alpinismo e i sentieri che conducono alla vetta. Alla fine i corpi degli escursionisti sono stati individuati in una zona impervia della Conca degli invalidi, nel versante teramano del Gran Sasso. Pare che i due alpini non fossero dotati di ramponi e a causa della neve e della nebbia sono poi precipitati in un dirupo con diversi sbalzi di roccia, dalla via Normale in direzione Valle dei Ginepri, profondo circa 200 metri.


 IL CORDOGLIO DI FRUTTI, COORDINATORE ADUNATA ALPINI
“Esprimiamo il cordoglio del mondo alpino per la tragica scomparsa dei due giovani militari sul Gran Sasso. Ciò che è accaduto è un monito per tutti, perché pur essendo persone addestrati ed esperte, la loro morte ci ricorda che la montagna è da affrontare sempre con grande attenzione e rispetto”.

Lo afferma Carlo Frutti, segretario del comitato organizzatore dell’Adunata alpini L’Aquila 2015, e il coordinatore del comitato Aspettando L’Aquila 2015, a seguito della  tragica morte dei due caporal maggiore del Nono Reggimento Alpini, di stanza presso la caserma "Pasquali" dell'Aquila. Giovanni De Giorgi, 26 anni, di Galatina (Lecce) e Massimiliano Cassa, 28 anni di Corato (Bari) precitati da un dirupo sul Gran Sasso. I loro corpi senza vita, dopo una notte di ricerche sono stati  individuati questa mattina in località Conca degli invalidi, Vallone dei ginepri, nel versante teramano del Gran Sasso.

“ Ci stringiamo - aggiunge Frutti - al Nono reggimento alpini al suo comandante al comandante delle truppe alpine soprattutto ai familiari dei due giovani ragazzi che, come diciamo noi alpini, sono andati avanti nel Paradiso di Cantore”.
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