“Draquila”: da venerdì in tutta Italia

“Draquila – l’Italia che trema” il film di Sabina Guzzanti, da venerdì 7 maggio sarà in visione in molte sale cinematografiche. Ma forse non a L’Aquila, la città di cui racconta lo stesso film, ed in cui i protagonisti principali sono proprio i cittadini. Un dubbio da chiarire, poiché sul sito del multi-sala aquilano il film risulta regolarmente in programmazione per il 7 maggio…
Ieri sera, in una Piazza Duomo per l’eccezione aperta anche in orario serale,  è stato proiettato per alcune centinaia di cittadini (forse un migliaio)  alla presenza della stessa Sabina, nel tendone del presidio permanente, strapieno e con parecchi cittadini rimasti fuori ma comunque presenti fino al termine della proiezione e dibattito.
Un docu-film che ha messo in luce i comportamenti del Dipartimento della Protezione Civile e le modalità di gestione del post-terremoto. Dalla prevenzione mancata, alla militarizzazione delle tendopoli. Dal progetto C.A.S.E., già pronto dopo 4 giorni dal sisma, all’inconsistenza dell’opposizione di centro-sinistra. Con varie interviste di differenti opinioni sull’operato del governo, inclusa quella  a Boschi (Ingv) in cui afferma che il verbale della commissione grandi rischi fu redatto DOPO il sisma del 6 aprile 2009. Uno spaccato di una città che rappresenta bene, nel suo piccolo, l’Italia di oggi, dove corruzioni e collusioni sono all’ordine del giorno, le menzogne diventano realtà e gli sciacalli sempre alla ricerca di affari, ai danni della collettività e potendo contare su “amici” molto in alto .
Alla fine del dibattito con l’autrice, molto applaudita, una dichiarazione di Sabina. Il film uscirà venerdì in molte sale cinematografiche. Ma sembra non a L’Aquila, nell’unica multi-sala cinematografica oggi disponibile. Il gestore della stessa si sarebbe risentito della proiezione di ieri in Piazza Duomo. Sarà proiettato sicuramente ad Avezzano e Pescara.



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